STRAORDINARI DEL PERSONALE OPERATIVO CEDUTI AD ALTRI COMANDI. INTERVIENE LA UIL PA VVF ROVIGO

Con la presente nota si vuole evidenziare alcune situazioni che secondo il nostro parere hanno penalizzato e discriminato notevolmente il personale operativo del Comando di Rovigo.
Innanzi tutto, occorre precisare che il personale operativo in servizio presso il Comando di Rovigo, è riuscito con molta fatica, a farsi assegnare dai Monopoli di Stato o dall’Agenzia del Demanio autovetture, trattori stradali semirimorchi che sono stati sistemati oltre che da ditte esterne anche dal personale stesso.

Il fatto che si vuole evidenziare si è svolto con le seguenti modalità; con l’emergenza Covid 19 la Protezione Civile del Veneto ha chiesto alla Direzione VVF di poter effettuare la distribuzione di materiale sanitario in diverse località del Veneto, ed essendo quantitativi rilevanti, occorreva l’utilizzo di un semirimorchio, possibilmente centinato, con relativo trattore.

Nella mattinata del 16 Aprile è pervenuta la richiesta verbale da parte della Direzione, al Capo Servizio di effettuare detta distribuzione non specificando nulla se fosse un servizio istituzionale ossia un intervento o se si potesse attingere alle ore di straordinario per autisti. Dopo una breve consultazione Capi Servizio, Funzionario e Comandante, si è provveduto ad avvisare sempre verbalmente la Direzione della nostra disponibilità di poter effettuare il servizio solo con ore di straordinario per autisti, scelta motivata anche dal numero minimo del personale operativo.

Il giorno 17 Aprile giungeva via PEC la lettera della Direzione in cui si disponeva il trasferimento immediato del trattore con relativo rimorchio al Comando di Venezia con relativo personale autista incaricato al servizio in orario straordinario.

L’autoveicolo, in data odierna, si trova ancora in servizio presso detto Comando.

Si vuole ricordare alla Direzione, al Comandante comprendendo anche agli altri sindacati, che il personale operativo del Comando di Rovigo non dispone, in condizioni ordinarie, di un gran numero di servizi a pagamento come vigilanze antincendio , corsi di formazione delle squadre antincendio che con l’emergenza Covid sono state completamente azzerate, cosa che è accaduta anche per gli altri Comandi; come mai allora non si è pensato l’utilizzo del personale di Rovigo?

Egregio Direttore e Comandante per quale motive si richiede solamente il tipo di automezzo senza gli autisti e come mai in altri comandi del Veneto quello che succeed a Rovigo, non succede?
Così facendo si creano anche ulteriori difficoltà economiche di bilancio per la loro riparazione quando rientrano.

In considerazione che l’automezzo semirimorchio e trattore sono considerati “mezzi speciali” vista la presenza di una pedana di carico idraulica posteriormente e dal fatto che solo il Comando di Rovigo né possiede uno sempre disponibile in quanto assegnato dai Monopoli di Stato, non è per caso necessario aver avuto una adeguata formazione e annotata nel relativo “libretto di formazione” o quest’ultimo è solo una perdita di tempo e tutto il personale della Regione Veneto è abilitato in quanto operativo?

Inoltre in caso di incidente causato da un problema dovuto ad una mancanza di manutenzione straordinaria a chi andrà tale responsabilità

Vista l’estrema penalizzazione non si dica, per favore: al Comando di Rovigo!!! Se così fosse: oltre al danno anche la beffa!!!!!
penalzzazione com.