LA UIL PA VVF UMBRIA CHIEDE L’APPLICAZIONE DELLA DISPENSA TEMPORANEA

Egregio Comandante,
in riferimento all’ Odg n°235 del 14.04.2020, Le chiediamo di valutare ai sensi del D.L 17 marzo 2020 n.18 art.87 comma 6 “ dispensa temporanea”; la possibilità di estendere tale
nuovo istituto al personale operativo al fine di ridurre il numero dei presenti in servizio pur garantendo il numero minimo previsto dal regolamento di servizio.

E’ evidente, che tale istituto della “dispensa temporanea “ dovrà essere concesso al personale che abbia già terminato sia le ferie residue 2019 sia possieda un numero ridotto di ore della propria banca del tempo; ci risulta infatti che tale istituto, collegato a questa metodologia, è già stato applicato positivamente al Comando Provinciale dei Napoli, garantendo fra l’altro, anche una giusta alternanza del personale presente in sede.

Così facendo potremmo garantire a tutti i colleghi, che hanno terminato le ferie residue 2019 e parte consistente delle ore della banca del tempo, la possibilità di non ricorrere obbligatoriamente ad usufruire delle ferie 2020, come fra l’altro già chiesto nella scorsa video conferenza da una delle O.S. scriventi.

Quanto sopra, anche per venire incontro al personale pendolare in servizio presso il Comando Provinciale che, da nota del Capo del Corpo, avrebbe diritto alla possibilità dell’ accasermamento gratuito presso le sedi VF, procedura che per ovvie ragioni rimane al momento difficile acconsentire, mentre invece con l’adozione della dispensa temporanea, si risolverebbe la problematica della presenza all’interno delle varie sedi di servizio del personale pendolare, il quale, dovendosi anche muovere con i mezzi pubblici per raggiungere la nostra provincia, risulta essere maggiormente esposto al rischio di contagio .

Si puntualizza altresì che il ricorso alla ‘’dispensa temporanea’’ sarà valutato di volta in volta, e comunque dopo aver ottemperato a tutti gli istituti di cui sopra. Fermo restando che, tutto
il personale del turno, della medesima sede dove ne ricorra la necessità per raggiungere il numero minimo consentito, abbia una situazione residuale di ferie pregresse omogenea al restante personale, salvaguardando una equa ripartizione dello stesso istituto.

In riferimento a quanto disposto con il citato OdG circa la verifica da parte del Comando degli obbiettivi raggiunti da parte del personale che usufruisce del lavoro agile, riteniamo che tali obbiettivi dovrebbero essere concordati con le OO.SS , in quanto è evidente che essendo totalmente cambiato il carico di lavoro per ogni Ufficio e conseguentemente per ogni singolo dipendente a causa dell’emergenza epidemiologica, anche gli obbiettivi da raggiungere subiscono una nuova parametrazione che opportunamente dovrebbe essere quanto più stabilità e condivisa con i rappresentanti del personale, non avendo di fatto, al momento nessun riscontro reale ed oggettivo.

Fiduciosi della Sua disponibilità ad accogliere quanto sopra rappresentato ,ci è gradito
porgere distinti saluti .

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