Al Sottosegretario all’Interno
Sen. Stefano Candiani
E, p.c. Al Capo Dipartimento VVFSPDC
Pref. Salvatore Mulas
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Fabio Dattilo
Oggetto: Accordo integrativo nazionale per la distribuzione di risorse al personale che espleta funzioni specialistiche.
Egregio Sottosegretario,
l’accordo integrativo nazionale per la distribuzione di risorse al personale che espleta funzioni specialistiche è indubbiamente sperequativo e frutto della volontà del vertice del Dipartimento VVF di delegittimare il ruolo del sindacato -nascondendosi dietro il cosiddetto “sentito sindacale”- e di assecondare tutti quei comitati che rivendicavano il riconoscimento delle rispettive specialità “pensando bene” di poter agire in modo autonomo ma ottenendo, purtroppo, i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.
Quello che sta accadendo è l’evidente dimostrazione che bisogna voltare pagina e fare in modo di evitare che il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco continui ad essere colonizzato da figure che nuocciono gravemente ad un suo progetto di autonomia.
La UIL PA Vigili del Fuoco, sindacato serio e concreto, sin da luglio 2018 ha rappresentato l’unica Organizzazione Sindacale ad aver avanzato la richiesta di una nuova delega con opportuni stanziamenti al fine di apportare i necessari correttivi ai disastri partoriti dal D.Lgs 127/2018; e quella in oggetto rappresenta l’ennesima dimostrazione delle problematiche e delle evidenti contraddizioni che emergono dall’applicazione del succitato decreto. Non si può parlare di equiparazione quando, invece, si adottano provvedimenti che vanno in direzione esattamente opposta.
Chiediamo, pertanto, un Suo intervento diretto ed urgente finalizzato ai doverosi correttivi a salvaguardia della dignità dei Vigili del Fuoco.
Egregio Sottosegretario, non abbiamo mai nascosto il Suo impegno e quello del Governo che rappresenta rispetto all’allineamento economico e previdenziale agli altri Corpi dello Stato, ma dei 216 milioni promessi non vi è traccia alcuna e la cosa desta non poche preoccupazioni. Per cui, oltre a chiedere informazioni circa tali risorse, vorremmo conoscere i tempi di presentazione del progetto di legge già predisposto con uno stanziamento iniziale di 50 milioni, ovvero una sua concretizzazione in tempi brevi a soluzione di questa come delle innumerevoli problematiche che derivano dal Dlgs 127/2018.
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.
10 Trackbacks / Pingbacks
I commenti sono bloccati.