DIRITTO ALLO SCIOPERO PER I VIGILI DEL FUOCO
La Uilpa Vigili del Fuoco Puglia scrive: “Gli scioperi mandano in tilt l’aeroporto: decine di cancellazioni”, “Sciopero aerei: ecco quando si fermano i
trasporti nel mese di maggio”, “Martedì nero per chi doveva prendere un aereo” questi sono soltanto alcuni dei titoli che riportano la notizia di scioperi nell’ambito del servizio aeroportuale degli assistenti di volo e per giunta relativi al solo mese di maggio.
Negli aeroporti italiani sembrerebbe infatti sia concesso a tutti di poter esercitare il proprio diritto allo sciopero, tranne che ai Vigili del Fuoco che invece possono farlo solo “virtualmente”, uno sciopero non sciopero che ovviamente non fa notizia poiché non ha ripercussioni e quindi che non interessa a nessuno. Accade così che in caso di sciopero, ad esempio, dei controllori di volo, possono essere cancellati tutti i voli che non rientrano nelle fasce orarie 07.00-10.00 e 18.00-21.00uoco nulla accade, siamo dunque dinnanzi ad una inaccettabile ed ingiustificata disparità di trattamento di un diritto costituzionalmente garantito. Non esistono giustificazioni che tengano!
Siamo indubbiamente consapevoli del ruolo che il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco svolge nell’ambito della sicurezza del paese, così come siamo analogamente consapevoli di dover garantire anche in caso di sciopero, la necessaria assistenza per gli aeromobili in pericolo nell’approntamento di scali tecnici di emergenza, di dover garantire i voli direttamente connessi con esigenze di soccorso, emergenza, sanitari ed umanitari ma, al
di fuori di questi casi, pretendiamo di poter all’occorrenza scioperare al pari di tutti gli altri soggetti che a vario titolo operano nell’ambito aeroportuale.
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