NON SOLO OPPORTUNO, MA NECESSARIO E URGENTE POTENZIARE IL CORPO
Roma 21 marzo 2025 “Alluvioni in Emilia, esondazioni e allagamenti in Toscana, terremoti in Campania, Puglia e Basilicata sono soltanto alcuni degli scenari nei quali i Vigili del fuoco sono stati impegnati nell’ultimo periodo per salvare vite umane, per compiere verifiche statiche e per la messa in sicurezza di edifici e beni dei cittadini”, a dichiararlo è Alessandro Pinti, Segretario Generale della UIL PA VVF.
Tanto per rendere l’idea delle dimensioni dei fenomeni in atto, aggiunge il sindacalista, “soltanto a seguito della scossa di terremoto che ha interessato l’area dei Campi Flegrei, unicamente nella zona di Bacoli, Pozzuoli, Bagnoli e Napoli sono stati compiuti più di 800 interventi connessi al sisma”.
Anche recentemente, rincara la dose il sindacalista, “in occasione del salvataggio della donna di Bari, estratta viva dalle macerie dalla palazzina che soltanto 24 ore prima era collassata, i Vigili del fuoco hanno ricevuto apprezzamenti unanimi e incondizionati”.
La verità, spiega Pinti, è che a causa della fragilità del nostro territorio, gli interventi dei Vigili del fuoco stanno drammaticamente aumentando, trasformandosi da straordinari in ordinari e a causa delle criticità del Corpo, mai affrontate in modo strutturale e risoluto dalla politica, se non s’interviene immediatamente, c’è il fondato rischio che a farne le spese saranno i nostri concittadini.
“I Vigili del fuoco rappresentano un bene comune, trasversalmente apprezzato, e i riconoscimenti, le congratulazioni e gli encomi postumi, ancorché graditi, non sono sufficienti a riconoscere il sacrificio che i pompieri meritano”, aggiunge il sindacalista.
“Occorre potenziare e modificare l’organico del Corpo, correggendo in funzione delle urgenti necessità, l’attuale sistema di reintegro del turn-over, così come serve valorizzare, con il nuovo correttivo all’ordinamento, retributivamente e normativamente le donne e gli uomini del Corpo” chiosa il Segretario.
Ma, soprattutto, conclude Pinti, “in una società sempre più dominata dalla logica del profitto, è necessario comprendere che il valore della vita umana non ha prezzo e, pertanto, ogni risorsa economica utilizzata per potenziare il Corpo più amato dagli italiani rappresenterebbe un prezioso investimento per il Paese e per la sicurezza dei nostri concittadini”.