Al Ministro dell’Interno
Pref. Matteo Piantedosi
Al Sottosegretario del Ministero dell’Interno
On. Emanuele Prisco
E, p.c. Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e del S.P.D.C.
Pref. Attilio Visconti
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Eros Mannino
Al Capo Ufficio di Staff – Ufficio III Relazioni Sindacali
Viceprefetto Dott.ssa Renata Castrucci
Oggetto: Disegno Legge Bilancio 2025 – Richieste interventi straordinari Corpo Nazionale VVF.
Egregi,
da autorevoli organi di stampa nazionali apprendiamo che nella giornata di ieri, in un vertice a Palazzo Chigi, sarebbero state discusse delle modifiche alla manovra di cui all’oggetto, tra le quali sembrerebbe essere prevista una tassazione agevolata al 5% degli straordinari effettuati dal personale infermieristico.
Tale notizia, ove confermata, non potrebbe che riscuotere il plauso della UILPA VVF, in quanto la defiscalizzazione dell’istituto degli accessori, per chi contribuisce a salvare vite umane, sarebbe una scelta meritoria e, tuttavia, riteniamo che sarebbe ancor più condivisibile estenderla ai Vigili del fuoco che, oltre a tutelare la sicurezza dei nostri concittadini, rischiano la propria vita nell’espletamento della loro delicatissima e sempre più complessa professione.
Del resto, era la stessa Premier che nel novembre del 2018 annunciava degli emendamenti finalizzati a introdurre una flat tax agevolata sugli straordinari resi dal personale del Corpo.
Così come nel luglio del 2022 quando l’attuale Sig. Sottosegretario, On. Emanuele Prisco, evidenziava la necessità di dare risposte alle “importanti carenze di organico e strutturali” del Corpo, segnalando, inoltre, come dette carenze di personale costringano i Vigili del fuoco a turni aggiuntivi che “mettono a rischio l’incolumità propria”.
Rammentiamo, inoltre, l’opportunità di anticipare i sei scatti previdenziali che, come noto, andranno a regime nel lontano 2028 e, a tale riguardo, ricordiamo gli impegni del Sig. Sottosegretario che nel dicembre del 2021 ne rivendicava l’accelerazione poiché, affermava, “i Vigili del Fuoco non possono più aspettare questo riconoscimento che meritano”. Era il 3 agosto del 2022 quando, condividendo le rivendicazioni di parte sindacale, si affermava “Servono risorse mirate e immediate per incrementare l’organico del Corpo di 40.000 unità operative e 5.000 unità del RTP, a partire dall’anticipo del turnover di due anni e del CCN e un necessario correttivo ordinamentale utile a semplificare il lavoro e la carriera delle donne e gli uomini dei Vigili del Fuoco, che lavorano quotidianamente con grande sacrificio facendo turni spesso estenuanti per sopperire a una carenza di personale sempre più estesa”. Non sfuggirà alle SS.LL. come i temi sopra evidenziati, da sempre patrimonio della scrivente, siano comuni e condivisi, a maggior ragione oggi che la professione dei Vigili del fuoco è resa sempre più articolata ed eterogenea a causa dei continui mutamenti della società civile, dalla fragilità idrogeologica del Paese e, come dimostrato nella recente esplosione di ieri al deposito ENI di Calenzano, dal proliferare di insediamenti produttivi. Atteso quanto sopra evidenziato e poiché l’esame della manovra approderà nella giornata di domani in Commissione Bilancio della Camera, s’invitano le SS.LL. a ogni autorevole intervento finalizzato a dare risposte al Servizio e al personale, in assenza del quale non vorremmo che, come affermato il 04 dicembre 2019 dal Sig. Sottosegretario, “i Vigili del fuoco continueranno a restare tra i Corpi più amati dagli italiani ma più bistrattati dalla politica”.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
2024.1210 Disegno Legge Bilancio 2025 – Richieste interventi straordinari Corpo Nazionale VVF(PINTI)