UNITARIA VVF PUGLIA: criticità campagna AIB 2024.

Segreterie e Coordinamenti Regionali Puglia

Sottosegretario di Stato all’Interno
On. Emanuele PRISCO
segreteria.prisco@interno.it

Capo Dipartimento Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico
e Difesa Civile
Prefetto Renato FRANCESCHELLI
ufficio.gabinetto@cert.vigilfuoco.it

Ai Prefetti di Bari, B.A.T., Brindisi, Foggia, Lecce e
Taranto

Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco
Dott. Ing. Carlo Dall’Oppio
capocorponazionale@cert.vigilfuoco.it

Dirigente Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dott.ssa Renata Castrucci
uff.relazionisindacali@cert.vigilfuoco.it

Presidente Regione Puglia
On. Michele EMILIANO
capogabinetto.presidente.regione@pec.rupar.puglia.it

Direttore Regionale VVF PUGLIA
Dott. Ing. Giampietro BOSCAINO
dir.puglia@cert.vigilfuoco.it

Alle Segreterie Nazionali
CISL – CONAPO – UIL – CGIL – CONFSAL – USB

Oggetto: campagna AIB 2024.
Il 2024, in Puglia, sembra avere tutte le potenzialità necessarie per diventare il peggiore anno annoverato
negli annali degli incendi boschivi e di vegetazione fino ad oggi!
Per ora è già diventato il peggiore anno rispetto a quanto le amministrazioni, statali e regionali, competenti
avrebbero dovuto fare per evitare danni incalcolabili e NON HANNO FATTO (mentre scriviamo
due grossi incendi stanno consumando altrettante aree naturali del Salento e le risorse disponibili sono
totalmente inadeguate)!
La Regione Puglia sta esibendo un incomprensibile atteggiamento oppositivo verso i Vigili del Fuoco
e la chiara incapacità di provvedere ai compiti AIB che le sarebbero propri; la convenzione AIB è
stata firmata solo immediatamente prima del 15 giugno, data di inizio del periodo teorico di massima pericolosità,
rendendo impossibile l’attivazione per tempo delle risorse straordinarie che da tempo contrastano
gli incendi boschivi e limitano i danni. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco non ha ancora restituito
il documento contro firmato! Risultato: nulla è stato fatto per contrastare realmente gli incendi
boschivi! Se non lo stessimo vivendo non ci crederemmo!
Non conosciamo i motivi di questi assurdi ritardi e con la presente chiediamo che Regione Puglia e
Dipartimento dei Vigili del Fuoco ne spieghino pubblicamente i motivi, a chi scrive ed ai cittadini
pugliesi!
La Regione affronta un problema di enorme serietà con un dispositivo che è generoso definire improbabile,
mentre il Dipartimento dei Vigili del Fuoco non riesce nemmeno a rendere utili le esperienze degli
anni passati, riproponendo un dispositivo inidoneo, sia in termini di risorse disponibili sia di strategie
operative (ad esempio, l’anno scorso la totale inadeguatezza del sistema di invio delle sezioni operative
AIB da tutta Italia fu’ un fulgido esempio di fallimento operativo che sembrerebbe proprio passato inosservato
a chi sarebbe dovuto correre ai ripari ed è invece rimasto a dormire!
Come si diceva sopra, per quel che è accaduto fino ad ora, il risultato potrebbe essere la peggiore
stagione estiva di sempre!
Quel che più è grave riguarda il fatto che ciò di cui si è parlato fino ad ora in passato si è dimostrato ampiamente
insufficiente e nel 2024 ci si sarebbe attesa una svolta responsabile da parte di chi detiene il potere
e la RESPONSABILITÀ di adeguare il dispositivo di prevenzione, soccorso e repressione degli incendi.
Invece non solo non è stato fatto nulla, si è peggiorato tutto!
Occorrerebbero misure adeguate di prevenzione (totalmente assenti), l’antincendio (quest’anno regredito
in efficacia ed efficienza) e la repressione (quello che accade e i risultati non conseguiti parlano da soli)!
Invece, siamo di fronte al nulla assoluto! Ed i risultati si sono resi immediatamente evidenti!
Quello che non si sa se definire “fallimento” o “assenza totale” è del tutto evidente anche ai non addetti
ai lavori.
Le OO.SS. firmatarie della presente chiedono:
– la dichiarazione dello stato di emergenza, giustificata dall’evidente squilibrio esistente fra le esigenze
del sistema di soccorso e le risorse disponibili, tale da rendere impossibile garantire la sicurezza
ai cittadini pugliesi ed ai turisti che frequentano la nostra regione;
– un immediato intervento risolutore che preveda l’assegnazione, anche temporanea, alla Puglia di
uomini e mezzi in quantità adeguata alla situazione di emergenza in atto;
– l’apertura di un’inchiesta che individui le responsabilità certamente esistenti rispetto alla disastrosa
gestione di tutte le fasi di una campagna incendi estivi, nelle fasi di prevenzione, contrasto e
repressione.
Attendendo le richieste spiegazioni e un immediato intervento risolutore si preannunciano, in caso di
insoddisfacente riscontro, azioni di lotta che coinvolgeranno la società civile in tutte le sue espressioni
legittime.
Distinti Saluti

FNS Cisl          CONAPO      UIL PA VVF          FP CGIL      CONFSAL VV.F.    U.S.B. PU
De Marco L. Cacciatore    G. Santoro G.        Morelli T.      Capone L.                Pellerano L.

010724_AIB Rinnovo richiesta intervento 01 luglio 2024 (1)