UIL PA VVF, COMUNICATO STAMPA: UNA LEVA PER SPOSTARE IL PESO DELLA BUROCRAZIA CHE BLOCCA I CONCORSI INTERNI DEI VIGILI DEL FUOCO

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COMUNICATO STAMPA:
UNA LEVA PER SPOSTARE IL PESO DELLA BUROCRAZIA CHE BLOCCA I CONCORSI INTERNI DEI VIGILI DEL FUOCO
Roma 10 aprile 2024.

“Da pochi giorni si è svolta la cerimonia per il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana degli allievi Vigili del Fuoco del 96 corso, momento solenne e commovente; ma quanto tempo impiegheranno ad arrivare alla qualifica del ruolo immediatamente superiore di Capo Squadra? La risposta a questa domanda è semplice: troppo tempo, a causa della burocrazia, uno dei mali peggiori delle amministrazioni pubbliche dello Stato. A dichiararlo è Alessandro Pinti, Segretario Generale della UIL PA VVF.
“Una media di 20 anni, ma la cosa grave è che le procedure per il passaggio di qualifica sono lente e laboriose. Commissioni ingessate, lavori lenti, nonostante l’avvento della digitalizzazione, facendo trascorrere anche fino a 18 mesi dalla decorrenza utile. Ad esempio, è stato bandito il concorso 2024 per la decorrenza 01.01.2023 e a data odierna ancora deve uscire la graduatoria, una vera beffa”, continua il Segretario.
“Ogni anno ci sono gli stessi problemi, ma la soluzione sarebbe semplice e opererebbe come leva per spostare il peso della mala burocrazia: far coincidere la decorrenza economica con la decorrenza giuridica (art. 12 c.4 DL 217/2005 e s.m.i.), come avveniva prima dell’ultimo ordinamento del personale, norma abolita per convenienza dell’Amministrazione. In questo modo le procedure amministrative avrebbero certamente quella accelerazione che meritano”.
“Altrimenti verrebbe il dubbio che le lungaggini burocratiche possano servire a fare cassa per gestire le risorse economiche disponibili con la Tabella A degli organici del personale, e questo sarebbe moralmente inaccettabile per il Vigile del Fuoco che aspira a raggiungere il primo traguardo della carriera, se non il ruolo più affascinante del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per svolgere il quale ad oggi per anticipare il passaggio di qualifica, si è costretti a prendere le valigie, lasciare la famiglia, sostenere costi di affitto che rendono vano il già limitato incremento retributivo”.
“Gli allievi Vigili del Fuoco che si apprestano a intraprendere questa affascinante professione nei primi comandi di assegnazione e tutto il personale anziano avente diritto alla progressione di carriera, potranno contare sulla Uilpa Vigili del Fuoco che si impegnerà con tutte le sue forze affinché sul tavolo della discussione per il correttivo all’ordinamento del personale possa essere apportata, insieme ad altre, una modifica importante e strategica per la carriera del personale. Serviranno risorse economiche. Per ottenerle, se servirà, arriveremo alla mobilitazione in questo momento storico per tutto il personale del CNVVF”, chiude il Segretario.
ALESSANDRO PINTI
Segretario Generale Uilpa Vigili del Fuoco

2024.04.10 COMUNICATO STAMPA