Resoconto convocazione modifiche accordo mobilità ruolo vigili del fuoco

ALLE STRUTTURE TERRITORIALI E REGIONALI
UILPA VVF

OGGETTO: Resoconto convocazione modifiche accordo mobilità ruolo vigili del fuoco

In data 19 dicembre u.s. siamo stati convocati per quanto in oggetto, presenti alla riunione il Direttore Centrale per le
Risorse Umane e suo Staff, il personale dell’ufficio relazioni sindacali.
Durante l’introduzione l’amministrazione ha reso noto che rispetto alle richieste di trasferimento per legge speciale, dal
mese di marzo a data odierna, sono pervenute 607 richieste, di cui il 60% circa per art. 42bis, il 37% circa per legge
104/1992, il 3% circa per la legge 267/2000.
Di queste, 235 sono state oggetto di preavviso di diniego e 372 sono state oggetto di lavorazione per assegnazione.
Facendo riferimento alle precedenti riunioni sulla proposta di modifica dell’accordo del 2013, in riferimento ai criteri
per il solo personale del ruolo VF, durante le quali si era formata una maggioranza al tavolo tra FNS Cisl, Conapo e
Confsal, il direttore Centrale ha reso noto che le prove tecniche da effettuare per l’applicazione dei nuovi punteggi di
cui alla proposta, utilizzati per incentivare la permanenza nelle sedi di prima assegnazione e limitare le richieste di
trasferimento per legge speciale, sono andate a buon fine.
Per quanto riguarda le nostre osservazioni presentate al tavolo, abbiamo confermato la linea delle precedenti riunioni,
basata sulla necessità a nostro parere di considerare altre soluzioni prima di toccare un accordo generale che ha sempre
funzionato nei suoi meccanismi, salvo alcune opportune ottimizzazioni, ed essendo presenti problematiche che
investono un numero limitatissimo di comandi.
La prima, riferita alla principale strada da seguire per creare le carenze nel ruolo di VF, ovvero l’effettuazione nel più
breve tempo possibile, di concorsi per il passaggio di qualifica a capo squadra, evidenziando che ad oggi i fatti
confermano che l’amministrazione si trova invece in forte ritardo, a danno proprio dei possibili trasferimenti di questo
ruolo, ma anche per la mobilità dei qualificati.
Altra possibile soluzione è riferita a nostro parere alla revisione della posizione dell’amministrazione rispetto alla
mancata applicazione dell’accordo del 2016 sulle leggi speciali, rinnovando ancora una volta la richiesta di aprire un
tavolo negoziale per aumentare la quota del 2% dell’extraorganico fissata dall’amministrazione stessa, per riuscire a
contemperare le esigenze di trasferimento del personale anziano e dei richiedenti per legge speciale.
Considerate anche le incognite rispetto all’impatto della nuova regola inserita, che ricordiamo non chiarisce i
meccanismi di conteggio premianti o penalizzanti rispetto alle assegnazioni successive per esigenze di servizio, abbiamo
confermato la nostra contrarietà alle modifiche.
Un salto nel buio al quale ci siamo opposti fino alla fine, mentre dal giro di tavolo è emersa ancora una maggioranza,
questa volta solo tra FNS Cisl e Conapo, con la firma annunciata sul nuovo accordo che sarà preparato
dall’amministrazione ed inviato alle OO.SS, nonostante la contrarietà delle altre 4 organizzazioni sindacali.
                                                                                              Il Segretario Generale
                                                                                                               (PINTI)

2023.12.20 resoconto riunione modifiche accordo mobilità vigili (1)