UIL PA VVF BARI. PAGAMENTO BANCA DELLE ORE

Con riferimento all’oggetto, alcuna modifica è intervenuta nell’istituto contrattuale della cosiddetta “banca delle ore”, trattandosi infatti di un mero aggiornamento del software SIPEC al fine di consentire al personale la visualizzazione, in maniera separata, delle ore che possono essere usufruite come riposi compensativi da quelle che, non essendo fruite entro l’anno successivo a quello di maturazione, devono essere retribuite.

A riguardo pervengono alla scrivente O.S. notizie secondo cui gli uffici preposti al pagamento hanno avuto disposizione di pagare solo quelle con tracciabilità delle autorizzazioni cartacee, senza delle quali i pagamenti non verrebbero autorizzati.

Giova a tal proposito evidenziare che, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 7 maggio 2008 e successive modifiche ed integrazioni, nella cosiddetta “banca delle ore” confluiscono anche le ore di prestazione di lavoro straordinario o supplementare, autorizzate e non retribuite, il fatto stesso che si tratti di ore già confluite nel predetto istituto contrattuale è la chiara ed evidente dimostrazione che si tratta di prestazioni debitamente autorizzate, altrimenti non sarebbero state inserite, inoltre appare doveroso sottolineare come per espressa previsione normativa, l’Amministrazione non può richiedere al singolo lavoratore documenti già in suo possesso o che sia essa stessa tenuta a certificare, come nel caso di che trattasi, pertanto l’eventuale mancata custodia o corretta archiviazione dei documenti autorizzativi oltre a non essere un dovere del singolo dipendente non è attribuibile a responsabilità del personale  il quale, lo ribadiamo, non è tenuto a conservare alcuna copia e pertanto ha diritto al pagamento delle ore eccedenti.

DOC-20221110-WA0019.