mentre la vertenza è ancora in corso,…con nota prot. 16586 del 05/08/2022, il Dipartimento ha trasmesso il DM in oggetto specificato che ha di fatto modificato il DM 02/12/2019.
Il nuovo decreto prevede la ripartizione dell’incremento di organico di 140 unità di personale appartenente al ruolo dei vigili del fuoco previsti dall’articolo 1, comma 136, della Legge 27 dicembre 2019, n.160, di cui 40 unità con decorrenza 1/10/2021 e 100 unità con decorrenza 1/10/2022.
I Comandi VV.F. pugliesi interessati dal “potenziamento!” sono: Bari, B.A.T. e Taranto; gli stessi hanno visto incrementare il numero di vigili rispettivamente di 2, 4 e 4 unità!…la cui somma non è neppure il 10% dell’incremento di organino disposto dal nuovo DM.
Cosa ancor più grave, a parere delle scriventi OO.SS., è il mancato riconoscimento come “centri di formazione territoriale “ del C.N.VV.F dei Poli didattici della Direzione Regionale Puglia e del Comando di Brindisi! Il nuovo “Allegato A”, del DM in oggetto, infatti ha previsto SOLO il riconoscimento dei seguenti centri di formazione: Bergamo, Catania, Catanzaro, L’Aquila, Oristano, Pisa, Terni e Torino!
Vogliamo ricordare che in questi giorni di gran lavoro per incendi boschivi e vegetazione in genere, la nostra Direzione Regionale ed il Comando Brindisi con personale formatore VF in servizio presso i Comandi pugliesi, sta provvedendo alla formazione dei nuovi Vigili in ingresso del 92° e 93° corso Allievi VV.F…..Chiediamo quindi di inserire, con la massima urgenza magari con un nuovo decreto, i poli didattici pugliesi nell’Allegato “A” del DM in oggetto, considerato che da anni e senza pause effettuano la “formazione d’ingresso” non solo per i Vigili ma anche per le varie specializzazioni del C.N.VV.F.!
Inoltre da mesi stiamo denunciando che la dotazione organica (operativi, amministrativi, direttivi compresi) dei Comandi pugliesi è scarsa e soprattutto sottostimata! ….. con la presente rinnoviamo la richiesta di provvedimenti urgenti e straordinari Non accettiamo la chiusura “temporanea” dei distaccamenti anzi riteniamo non più rimandabile l’apertura di nuovi distaccamenti VF sul territorio pugliese, affinché garantiscano maggiore copertura territoriale e soprattutto garantiscano tempi ragionevoli per raggiungere il luogo d’intervento.
A sostegno della vertenza, ci si riserva di ricorrere ad ulteriori e più incisive forme di mobilitazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica, non escludendo lo sciopero!
Si impegnano altresì, le Segreterie/Coordinamenti Nazionali, a sostegno della vertenza in argomento
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