È noto a tutti che i Vigili del Fuoco di Chieti operano in 5 sede di servizio: Chieti, Lanciano, Vasto, Casoli e Ortona) ;
Dopo anni di pendolarismo tra le sedi medesime ogni LAVORATORE aspetta con infinito piacere e interesse di raggiungere finalmente la sede di lavoro più vicina alla sua residenza.
Purtroppo, questa possibilità per diversi Vigili, Capi Squadra e Capi Reparto rischia ancora una volta di tradursi in delusione.
I Vigili del Fuoco del comando di Chieti si ritrovano per la 3 volta a dover produrre domanda di mobilità interna senza poter conoscere i posti disponibili nelle rispettive 5 sedi di servizio.
La UIL PA, dopo aver riscontrato che il Comandante per la 3 volta ha OMESSO con la stessa “azzardata strategia di potere” e di discutibile legittimità di indicare il numero dei posti liberi, distinti per qualifica e per sede di servizio, ha richiesto allo stesso dirigente di voler integrare la disposizione con le richieste di cui sopra.
La richiesta della UIL PA fondamentalmente è finalizzata:
- al richiamo alla trasparenza;
- al rispetto degli accordi sottoscritti tra le parti in funzione del Decreto Ministeriale sulla pianta organica di tutte le sedi di servizio del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
- al rispetto di chi ha maturato l’anzianità di servizio per essere trasferito.
La UIL PA e non solo si chiede perché il Comandante si ostina a non comunicare i dati richiesti in piena trasparenza ?
I Lavoratori nel produrre la domanda dal 17al 24 p.v. a quali informazioni possono appellarsi per indicare la sede di proprio interesse se il Comandante non ha VOLUTO fornire il numero dei posti, le sedi e le qualifiche da movimentare?
La UIL PA non avendo ricevuto nessuna risposta, per la tutela dei Lavoratori ha deciso di DIFFIDARE il Comandante a integrare entro 5 giorni, a far data da 18 c.m., la disposizione del 17.09.2021 con la puntualizzazione del numero dei posti da movimentare, le relative qualifiche e rispettive sedi di servizio, INDIRA’ SENZA ULTERIORE AVVISO LO STATO DI AGITAZIONE DELLA CATEGORIA
La UIL PA della indecente vicenda ha già interessato S.E. il Prefetto di Chieti e il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco per l’Abruzzo.