Purtroppo abbiamo appurato, che i timidi segnali di cambiamento emersi nella prima riunione del 26/01/2021, si sono dimostrati un fuoco di paglia e le promesse fatte sulla carta si sono dimostrate solo parole al vento. Infatti nel corso dell’ultima riunione tenutasi con il Comandante il 01/03/2021, vedi verbale allegato, si sono ripresentate le solite problematiche. Il risultato è che oggi, a distanza di due mesi dall’incontro avuto alla Sua presenza, siamo nella stessa situazione di allora se non peggio.
Di seguito riportiamo qualche esempio esplicativo:
– Il Comandante ci ha riferito che ha inviato la richiesta per avere un accredito straordinario per le attrezzature, ma non ne abbiamo ricevuto una copia come richiesto per poterla perorare anche a livello sindacale;
– per quanto riguarda le sostituzioni nelle sedi di servizio, il Comandante non rispetta le regole e non ci aggiorna tramite l’informativa, come previsto dal CCNL;
– sono state assegnate delle ore di straordinario per sopperire alle carenze di personale, ma queste vengono gestite in maniera unilaterale dal Comandante a danno della sicurezza dei Lavoratori e degli interventi di soccorso;
– il Comandante concorda la vita della Caserma con i suoi stretti collaboratori, senza contrattare con le OO.SS locali (come previsto dal CCNL) venendo altresì a mancare il principio della trasparenza (prevista dalle leggi in essere);
– non sono stati effettuati neanche parziali acquisti per ripristinare apparecchiature/attrezzature per la sicurezza dei Lavoratori, tantomeno sono state date risposte esaustive alle nostre richieste di delucidazioni al riguardo;
– i lavoratori dei due distaccamenti sono senza buoni pasto da 2 mesi, nonostante il problema sia stato segnalato in riunione e direttamente dal Personale, costringendoli ad attingere alle proprie finanze familiari.
Alla luce della presente missiva e di quanto già esposto nell’incontro di gennaio, Le chiediamo di intervenire, nella forma che valuterà più idonea, per risolvere la situazione in maniera definitiva al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei Lavoratori e per migliorare l’efficienza del soccorso spettante al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Questo per evitare di intraprendere le altre strade, consentite dalla legge, con l’appoggio delle nostre Segreterie Regionali e Nazionali.