Com’è noto il sistema di relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni delle responsabilità proprie dell’amministrazione e delle organizzazioni sindacali, è organizzato in modo concreto e finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo di incrementare e mantenere elevata l’efficienza dei servizi istituzionali partendo dal presupposto del miglioramento delle condizioni di lavoro e di crescita professionale dei Vigili del Fuoco.
Purtroppo è doveroso segnalare che tale sistema, risulta ostinatamente inviso al Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Palermo, dove vengono registrate violazioni in materia di corrette relazioni sindacali, in quanto, ci pervengono o.d.g. preconfezionati e senza le dovute informative preventive.
Ricordiamo che le corrette relazioni prevedono momento di duro confronto, ciò evidentemente per le responsabilità, i ruoli e gli interessi delle parti certamente divergenti, ma anche momenti di dialogo e confronto costruttivo; dialogo che il Dirigente sta interrompendo con le scriventi nonostante la correttezza e soprattutto la pacatezza delle rivendicazioni poste anche in sede di riunione del 22/12/2020, nella quale chiedevamo l’invio delle informative preventive.
È del tutto evidente che la linea di condotta seguita dal dirigente, oltre a calpestare il principio della centralità della materia delle relazioni sindacali, più volte ribadito anche dalle circolari ministeriali, sminuisce il ruolo del Sindacato tutelato sia dalla Costituzione che dallo Statuto dei lavoratori.
Per quanto sopra, non entrando nel merito degli o.d.g. emanati senza preventiva informativa (ODG n. 1741 del 21/12/2020 ed ODG n. 1747 del 22/12/2020 di cui si allegano copie per l’importanza nel merito degli argomenti da trattare), si dimostra l’assenza dell’elemento pregnante delle relazioni sindacali, ossia il confronto su tematiche di comune interesse che presuppongono, imprescindibilmente un corretto e costante confronto tra amministrazione da una parte e lavoratori dall’altra (consultazione), ai quali dobbiamo necessariamente dare spiegazioni su decisioni da noi non concertate purtroppo con l’Amministrazione.
In merito a quanto espresso, per una completa informazione del metodo degli episodi sopra menzionati, riguardanti l’organizzazione del lavoro nell’emergenza epidemiologica in atto, si inizia a supporre un atteggiamento antisindacale del Dirigente di Palermo che formalmente rappresentiamo.
Cordiali Saluti
IL COORDINATORE PROV.LE CGILFP IL SEGRETARIO PROV.LE UILPA
Giusto AMATO Giuseppe AVOLA
Ripristino delle corrette relazioni sindacali ai sensi dell’art 33 del DPR 7 maggio 2008