GESTIONE EMERGENZA MALTEMPO IN VENETO
Già lo scorso 9 settembre c.a. la nostra OO.SS aveva segnalato le criticità riscontrate durante l’emergenza maltempo che ha colpito il Veneto nelle zone di Vicenza, Verona, Belluno e Padova; le stesse sono state nuovamente perpetrate nei Comandi del Veneto, anche in quest’ultima emergenza, che ha colpito fortemente le zone del bellunese e del vicentino.
Segnaliamo nuovamente una carenza nel coordinamento dei soccorsi da parte della nostra dirigenza, intenta ad applicare la Circolare 1/2020, ma che insiste nell’affrontare ogni Emergenza con riguardo esclusivo del risparmio di spesa, invece di garantire squadre logistiche e di soccorso “pronte da impiegare” già durante la fase iniziale del pre-allertamento.
Le squadre di soccorso da inviare in supporto ai territori colpiti dalle calamità climatiche, sempre più frequenti nel nostro territorio, devono essere organizzate ed equipaggiate “prima dell’inizio emergenza”, già nella fase di pre-allertamento; soprattutto non possiamo ancora assistere (come sempre accade), alla riduzione delle partenze/squadre di soccorso nei Comandi, con personale ridotto al minimo, chiamato a gestire contemporaneamente più mezzi di soccorso, perché il restante del personale viene dirottato nell’emergenza in arrivo, quindi viene sganciato dal soccorso tecnico urgente e impiegato nelle prime operazioni gestionali della fase iniziale di pre-allertamento: controllo dei mezzi speciali, preparazione della sala emergenze, gestione e coordinamento della colonna mobile, ecc.
Un numero adeguato di personale fuori turno deve essere richiamato in servizio fin dalle prime fasi di pre-allertamento, organizzato per essere inviato in calamità, soprattutto il personale non deve rientrare a lavoro per tre o quattro ore, ma per tutta la durata dell’emergenza, rispettando i criteri di rotazione oraria e di richiamo secondo le specialità richieste, e senza andare a inficiare le squadre di soccorso ordinarie del Comando, “pronti per partire” nel caso in cui al pre-allertamento faccia seguito l’inizio vero e proprio dell’emergenza.
Restando in attesa di Vostro riscontro, si coglie l’occasione per rivolgere i nostri più Cordiali Saluti.