UIL PA VVF, Art. 18 Disegno di legge di bilancio 2025 – Invio osservazioni

Al Ministro dell’Interno
Pref. Matteo Piantedosi

Al Ministro dell’Economia e Finanze
On. Giancarlo Giorgetti

Al Sottosegretario del Ministero dell’Interno
On. Emanuele Prisco

e.p.c. Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e del S.P.D.C.
Pref. Renato Franceschelli

Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Carlo Dall’Oppio

Al Capo Ufficio di Staff – Ufficio III Relazioni Sindacali Viceprefetto Dott.ssa Renata Castrucci

Al Segretario Generale UIL Pubblica Amministrazione
Sandro Colombi

 

Oggetto: Art. 18 Disegno di legge di bilancio 2025 – Invio osservazioni.
Egregi,
è un bizzarro destino quello che, purtroppo, accompagna le donne e gli uomini del Corpo nazionale; da un lato, in maniera trasversale e unanime, sono i più apprezzati tra i Corpi dello Stato e, dall’altro, risultano i più bistrattati dal punto di vista retributivo, previdenziale e ordinamentale.
Infatti, ancorché il Decreto Legge 16 luglio 2020 n. 76 abbia sostanzialmente, e tardivamente, allineato gli istituti retributivi fissi del personale, ad oggi persistono notevoli elementi di disparità con il personale degli altri Corpi dello Stato rispetto a taluni istituti retributivi accessori, alle necessarie e non più rinviabili modifiche concernenti la velocizzazione delle progressioni di carriera, agli alloggi di servizio e all’estrema carenza di personale, peraltro aggravata dagli effetti dei mutamenti climatici in atto che, come noto, accentuano la frequenza e l’intensità dei fenomeni atmosferici, e quindi degli interventi di soccorso dei nostri operatori.
È nota, inoltre, la posizione critica della scrivente riguardo alle esigue risorse economiche appostate per il rinnovo contrattuale 2022-2024, che non consentono di salvaguardare il potere d’acquisto dei lavoratori del Corpo, eroso dalla pesantissima inflazione registrata nel triennio.
In questa cornice, poco rassicurante per il personale del Corpo, dobbiamo inoltre segnalare alle SS.LL. il contenuto dell’Art. 18 della Legge a margine indicata che, in attuazione del comma 1, prevede lo stanziamento di risorse economiche, da destinare ai trattamenti economici accessori di natura non fissa e continuativa del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, escludendo da tale riconoscimento i Vigili del fuoco.
Tanto premesso e nella speranza che il tema in argomento possa essere imputato a una mera dimenticanza, o che lo stesso possa trovare un chiarimento nelle pieghe normative della Legge in oggetto indicata, in previsione delle eventuali modifiche che durante la prosecuzione dei lavori Parlamentari potrebbero interessare la Legge di Bilancio 2025, s’invitano le SS.LL. a promuovere i più opportuni e autorevoli interventi, finalizzati a valorizzare la specificità dei Vigili del Fuoco, peraltro sancita e riconosciuta dall’Art 19 della legge 183/2010, anche per mezzo di una integrazione del personale del Corpo nel novero dei Corpi dello Stato che rientrano nel fondo di cui all’art. 18 della citata Legge di bilancio 2025.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
                                                                                                  (PINTI)

2024.10.25 Art. 18 Disegno di legge di bilancio 2025 – Invio osservazioni