RESOCONTO RIUNIONE SETTORE CINOFILI
RIDUTTIVI GLI INTERVENTI DELLA CIRCOLARE RISPETTO AI REALI
PROBLEMI DEL SETTORE
Roma 16 aprile 2024. L’Amministrazione in apertura di riunione ha rappresentato i contenuti della
circolare integrativa DCEMER 1758 del 17.01.2024 ed avviato il giro di tavolo con le OO.SS.
In premessa abbiamo rappresentato la soddisfazione per la presenza del Direttore Centrale per la
Formazione oltre a quella dell’Emergenza titolare dell’iniziativa della circolare, presenza da noi
sollecitata anche a seguito della nostra nota di richiesta di incontro inviata il 22.12.2023, ma
soprattutto essendo palesi le convergenze sugli argomenti trattati, evidenti anche nella predisposizione
delle tabelle dove vengono riportati i dati del personale in formazione negli organici futuri, tabelle
dell’organico attuale sulle quali abbiamo espresso le prime perplessità in quanto contenenti pensionati,
pensionandi e neo ispettori.
Sul settore abbiamo ribadito la nostra posizione di elevarla a specialità in considerazione della
particolare specificità del ruolo operativo e per dare una informazione chiara al personale che vuole
intraprendere questo percorso formativo, invitando l’amministrazione a prendere una posizione nella
proposta in fase di preparazione da sottoporre alle OO.SS., nell’ambito delle modifiche ordinamentali.
Nel merito della circolare integrativa, oltre alle difformità dei numeri proposti nelle tabelle (il settore è
costituito attualmente da circa 120 unità cinofile di cui 13/14 formatori rispetto alle 220 teoriche),
abbiamo richiesto di elevare a tre il numero minimo delle unità cinofile presenti, proprio in virtù
dell’organizzazione operativa interregionale e per una migliore copertura del servizio, mentre abbiamo
valutato positivamente il passaggio all’orario 12/24 12/48, comunque un primo passo verso un
miglioramento organizzativo generale.
Nell’occasione oltre a rappresentare le note carenze in termini di attrezzature, vestiario e automezzi,
problemi dell’assicurazione, spese sostenute dai conduttori, visite mediche dei cani, abbiamo richiesto
l’apertura del tavolo tecnico presso la Formazione in quanto è impensabile che la sostituzione di un cane
richieda 3 anni di tempo, che ci sono problemi sui reintegri del personale nel settore che registrano
imbarazzanti ritardi per una manciata di fondi per le visite mediche del cane, che l’Amministrazione in
maniera incomprensibile effettua scelte sulle abilitazioni dei formatori penalizzanti per il settore stesso
vanificando percorsi formativi ed impiego di risorse economiche, come accaduto recentemente.
L’amministrazione ha mostrato la disponibilità ad aprire quanto prima il tavolo tecnico per il settore e
migliorare la coerenza tra le circolari dell’emergenza e della formazione. Infine Il Capo Dipartimento
ha mostrato auspicio e disponibilità a valutare la specialità nella predisposizione delle modifiche
ordinamentali, tenuto conto delle risorse totali che saranno approntate, mentre ha espresso la necessità
di vigilare sulle attività delle Direzioni Regionali, al fine di evitare iniziative organizzative ed operative
difformi dalle attuali circolari.
IL SEGRETARIO GENERALE
(PINTI)