COMUNICATO STAMPA
Retribuzioni, Previdenza e Occupazione per i VIGILI DEL FUOCO SI APRE UN ANNO 2024 CON TANTE ASPETTATIVE
Roma 05 gennaio 2024. “Da questo nuovo anno il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del
Fuoco si aspetta risposte concrete e urgenti, sugli importanti temi della retribuzione, della
previdenza e sul fronte dell’occupazione per sanare le oltre 4000 unità mancanti nell’organico
generale”. A dichiararlo è Alessandro Pinti, Segretario Generale della UIL PA VVF.
“Si apra presto la trattativa per distribuire le risorse contrattuali stanziate con l’ultima legge di
bilancio, una coperta che già si rivela corta arrivando nell’ultimo anno del rinnovo 2022_2024, per
rispondere ai principi dell’armonizzazione con gli altri corpi dello Stato e soprattutto alla specificità
del Vigile del Fuoco”, continua il segretario.
“Il personale si aspetta risposte concrete anche sul fronte delle modifiche ordinamentali,
annunciate dal comunicato stampa del Governo del 16 novembre 2023, in questo caso ancora
nell’incognita di uno stanziamento dedicato che permetta di assolvere alle richieste ed alle
aspettative di tutto il personale”.
“Per permettere un dignitoso recupero del potere d’acquisto dell’attuale retribuzione, non si può
sottovalutare nulla, ed allora diventano importanti anche altri temi ai quali l’amministrazione
dovrà dare urgenti risposte, da quelli apparentemente semplici come l’emanazione dei decreti di
promozione a ruolo aperto, passando per lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi interni,
l’emanazione dei bandi di concorso interni per la promozione a capo squadra generico e
specialista, quest’ultimo addirittura fermo al 2020!, per la promozione a ispettore nel settore
aeronavigante fermo al 2019!, per arrivare al pagamento di tutti gli arretrati sui quali i lavoratori
vantano crediti importanti per le proprie famiglie”.
“Al termine della propria carriera il vigile del fuoco si aspetta che venga corrisposto il TFS in tempi
molto più ristretti rispetto a quelli attuali, mentre la salute e sicurezza sul lavoro come la riduzione
della forbice del rischio all’esposizione di sostanze contaminanti sono da fronteggiare attraverso la
prevenzione su lavoro ma anche con politiche occupazionali importanti e urgenti – esaurimento
graduatorie dei concorsi pubblici e nuovo concorso per il ruolo di vigile del fuoco – per sanare la grave
carenza dei ruoli amministrativi e quella dei ruoli operativi”.
“La Uilpa Vigili del Fuoco non farà mancare una continua pressione a tutela di tutto il personale
che assolve all’importante e difficile compito del soccorso pubblico, della difesa civile e della
protezione civile”, chiude il segretario.
Roma 05 gennaio 2024.
ALESSANDRO PINTI
Segretario Generale Uilpa Vigili del Fuoco