COMUNICATO STAMPA
UIL PA VIGILI DEL FUOCO “GIÙ LE MANI DAL DIRITTO ALLO SCIOPERO”
Roma, 16 novembre 2023 – “Il diritto di sciopero non si tocca! anzi va migliorato, anche e soprattutto
per i diritti del Vigile del Fuoco” queste le parole del Segretario Generale dei Vigili del Fuoco Alessandro Pinti.
Questo il rilancio di fronte ai tentativi di limitazione del diritto di sciopero attraverso la precettazione da parte
del Ministro di turno che sferra attacchi senza precedenti, tentando di imbavagliare il sindacato e chi crede nei
valori della Costituzione Italiana.
Il diritto allo sciopero è sacrosanto sono parole poco credibili che arrivano dopo una ordinanza di precettazione
da parte della Commissione di Garanzia, variando da 10.00-14.00 a 09.00-13.00 (cosa cambia??) l’orario di
adesione allo sciopero di quel Corpo Nazionale che dello sciopero ne fa un sistema di autotassazione per
incrementare le risorse del proprio Ente assistenziale, andando a coprire la richiesta di welfare che viene dalle
proprie famiglie in difficoltà, in attesa che i Vigili del Fuoco abbiano quei riconoscimenti retributivi e
previdenziali che si meritano dalla politica stessa.
Rincara la dose il Segretario: “Quando si parla di sacrosanto diritto allo sciopero, non bisogna dimenticare che
ancora oggi i Vigili del Fuoco si domandano come mai nello stesso aeroporto, un controllore di volo può
scioperare ed un Vigile del Fuoco invece non può più farlo?”
Per i Vigili del Fuoco che garantiscono sempre e comunque il soccorso, piuttosto va ripristinato lo sciopero
proprio negli aeroporti. Non solo, va nuovamente identificato quel personale del CNVVF in servizio essenziale,
considerato che in caso di emergenze tutto il personale operativo e tecnico professionale si muove per prestare
soccorso, ognuno con i suoi compiti.
“Una interpretazione anacronistica e da modificare nell’accordo quadro del 1994 che porta al ribasso una
possibile massiccia adesione di tutto il personale che porta avanti il Corpo Nazionale, già decurtato di ¾ del
personale a causa della divisione in 4 turni del servizio operativo.”
La tutela del diritto allo sciopero per noi della UIL PA Vigili del Fuoco inizia con il rendere autonoma la
Commissione di Garanzia, modificando la norma che ne disciplina la scelta dei membri e restituendo ai Vigili
del Fuoco, aggiornandola, un completo diritto di scioperare.
Solo allora, forse, si potrà parlare di diritti.
Questo basta per motivare ancora di più la nostra presenza in piazza allo sciopero del
17 novembre.
