Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e del S.P.D.C.
Prefetto Laura Lega
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Carlo Dall’Oppio
Al Direttore Centrale per la Formazione
Ing. Domenico De Bartolomeo
Al Direttore Centrale per l’Emergenza, il Soccorso tecnico e l’Antincendio boschivo
Ing. Marco Ghimenti
e p.c.: Al Capo Ufficio di Staff – Ufficio III Relazioni Sindacali
Viceprefetto Dott.ssa Renata Castrucci Al Dirigente dell’Ufficio Pianificazione Controllo e Sviluppo della Formazione
Ing. Mauro Caciolai
Oggetto: Percorso formativo per Soccorritore SAF BASICO – Invio considerazioni.
Egregi, atteso quanto disposto dalla nota prot. n. 22489 del 17.09.2020, a firma del Capo del CNVVF, e tenuto conto di quanto previsto dalla Circolare n. DCF-01/2020 relativamente alle competenze di Soccorritore SAF BASICO da erogare agli Allievi Vigili del Fuoco durante il corso di primo ingresso, si inviano, per l’eventuale seguito di competenza, le seguenti considerazioni. La scrivente, in premessa, ritiene opportuno evidenziare che i Soccorritori SAF svolgono la propria attività secondo quanto disposto dalla vigente normativa per le componenti specializzate del CNVVF (cfr. art.51, comma 1, D.P.R. n. 64/2012). Durante il corso d’ingresso è previsto che gli Allievi Vigili del Fuoco acquisiscano le prime competenze introduttive all’abilitazione di Soccorritore SAF BASICO, superando un apposito corso da ultimare successivamente con attività didattiche da svolgersi presso i poli didattici e/o i Comandi Provinciali. E’ altresì noto che al termine del predetto corso alle SCA è previsto un esame che attesta l’idoneità dell’allievo mentre, a parere della scrivente, sarebbe più opportuno e proficuo che il corso in argomento si concluda con un parere valutativo, magari da esprimersi con una votazione di merito, e che lo stesso parere sia propedeutico ai successivi percorsi didattici presso le strutture territoriali del Corpo. La nostra proposta nasce dal tentativo di coniugare le delicate e specifiche abilitazioni conseguite, in questo caso quella di Soccorritore SAF BASICO, con la rilevante esperienza e responsabilità richieste dalle attività di Soccorso e, ancor più, con l’impiego dei Soccorritori SAF in macro emergenze. Come purtroppo avviene per altre abilitazioni, infine, segnaliamo come una pressoché totale idoneità del SAF BASICO possa generare delle future problematiche in ordine alle previste attività di mantenimento, con criticità che si manifestano nel conseguimento di quelle “particolari tecniche e procedure operative” previste dal D.P.R. n. 64/2012 e ribadite, per l’abilitazione di cui all’oggetto, dalla stessa Amministrazione con la citata nota prot. n. 22489 del 17.09.2020. Certi di un positivo riscontro, l’occasione è gradita per inviare distinti saluti.
Il Segretario Generale UIL PA VVF
(PINTI)
Firmato digitalmente
2023.10.20 Percorso formativo per Soccorritore SAF BASICO – Invio considerazioni