Caro Gesù,
L’ultima volta che ti ho scritto, quasi non me la ricordo più, tanto ero piccino,
ti chiedevo tanti dolci per scoprire nuovi sapori
ti chiedevo una bici nuova per correre veloce e fare a gara a chi arriva prima,
ti chiedevo di farmi diventare grande per essere più forte,
poi sono cresciuto e come tutti i grandi ho creduto di fare a meno di te,
ho capito di essermi sbagliato ma avevo una gran vergogna a dirtelo,
tu mi hai sempre amato ed io quasi mi ero dimenticato di te,
ma l’uomo è per sua natura egoista ed è per questo che torno a chiederti nuovi regali:
ti chiedo di darmi tanti colleghi per scoprire nuovi amici,
ti chiedo di farmi correre veloce per arrivare prima da chi ha bisogno del mio aiuto e adesso che son grande ma ho scoperto di non esser forte,
ti chiedo di darmi la forza per aiutare i più deboli,
adesso che son diventato pompiere ti chiedo di rendermi degno di esserlo, io non ho molto da offrirti, ho solo la vita che mi hai donato e quella la regalo a te!
V.P.