Le scriventi Segreterie Provinciali di Sassari, con la presente, proclamano lo Stato di Agitazione Sindacale Provinciale, preannunciano l’intenzione di indire lo sciopero Provinciale e chiedono la formale attivazione, nei tempi di Legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie, di cui alla legge 146/90, e successive modifiche ed integrazioni.
Le motivazioni che hanno portato alla vertenza unitaria sono:
La grave carenza del personale operativo del Comando, che sta pregiudicando una risposta operativa adeguata alle necessità territoriali aumentando notevolmente il carico di lavoro degli operatori. Di fatto per garantire la copertura dei servizi, sempre con maggior frequenza non si ha la possibilità di fruire dei congedi. Tale carenza non consente tra l’altro al contrario degli altri Comandi presenti in Regione lo sviluppo di particolari abilitazioni settoriali direttamente correlate all’attività operativa e amministrativa del Comando.
Tali difficoltà come noto sono aggravate da:
Grave carenza di personale graduato, direttivo e amministrativo – Attualmente si registrano 43 carenze di qualificati su 169 (25%), carenze che in realtà, se si considera il personale qualificato parzialmente idoneo arrivano al 27%. Alle sopraelencate carenze che sono destinate ad aggravarsi fino al 29% nei prossimi 10 giorni con l’uscita dei qualificati idonei al concorso interno per ispettori e considerando i ben 8 pensionamenti previsti da oggi al 01 agosto, la carenza supererà abbondantemente il 33%. Inoltre, alla luce dei dati statistici delle ultime stagioni estive, c’è forte preoccupazione per il carico di lavoro che graverà sulle poche unità operative in servizio e sull’inevitabile crescente rischio di potenziali infortuni.
Personale operativo della sede Centrale insufficiente, poiché numericamente carente in relazione alla pianta organica teorica attuale e che le OO.SS. hanno comunque denunciato essere sottodimensionate rispetto alle reali esigenze del Comando. Inoltre il personale operativo contribuisce obbligatoriamente al funzionamento del settore tecnico-amministrativo con l’apporto di diverse unità, considerata la totale mancanza di figure di riferimento in alcuni settori. Si sollecita altresì, l’assunzione degli operatori risultati idonei alle visite mediche;
Situazione automezzi – Attualmente presso il Comando è presente un’unica autoscala che copre l’intera Provincia (tra le più vaste d’Italia), ed una piattaforma/tridimensionale dislocata attualmente presso il distaccamento di Olbia, con i ben noti limiti operativi per l’automezzo in questione. Sino a poche settimane fa l’unica autogru che ricopriva il soccorso tecnico urgente in Regione era quella del Comando di Sassari e se il personale in questione fosse stato impiegato fuori Provincia per supporto ad altri Comandi, si avrebbero avuto serie difficoltà a reperire altri autisti o qualificati da includere nel servizio di giornata per le mansioni di rincalzo. Con la CEA ormai alle porte non è da meno la situazione autobotti e mezzi 4×4.
Da non dimenticare l’ultima emergenza, che ha coinvolto il territorio di Cuglieri e Santu Lussurgiu, tristemente violentato da un inarrestabile incendio di bosco, il quale ha evidenziato la scarsità di mezzi da schierare in tali emergenze ed il Comando di Sassari ha dovuto fare fede su mezzi di oltre venticinque anni che hanno manifestato quasi da subito la loro scarsa efficienza e affidabilità;
Necessità di potenziamento del Distaccamento di Olbia a SD5 – Come dichiarato sia dal Capo Dipartimento sia dal Capo del Corpo in vari incontri istituzionali ma nel concreto mai attuati. Si fa presente che Olbia è la quarta città della Sardegna per numero di abitanti che per le reali necessita del territorio gallurese necessiterebbe dell’istituzione di un Comando Provinciale;
Richiesta potenziamento organico NSSA Sassari – Al fine di avere la copertura h24 del soccorso subacqueo e acquatico per il nord Sardegna, potenziamento già nelle previsioni dell’amministrazione centrale per i Nuclei Insulari di Catania e Sassari come riportato nella circolare EM 8/2015 e riconfermato con nota DCEMER.REGISTRO UFFICIALE.U.0015651.01-09-2017;
Cambio fascia del Comando dalla attuale D alla C – Necessità da poter garantire al Comandante un Dirigente di supporto di comprovata esperienza evidenziando che Sassari è stata istituzionalmente classificata come Città Metropolitana.
Istituzione Distaccamento Permanente nel Comune di Valledoria – A seguito di un’attenta analisi di realtà riconducibili al nostro territorio, sottolineiamo il peso sociale che avrebbe una nostra sede sul territorio della bassa Gallura, garantendo alti standard di operatività su un territorio complesso e stagionalmente scenario di molteplici interventi. Cosi operando, garantiremo la crescita fiduciaria nel nostro ruolo istituzionale e la copertura del territorio con percorrenze entro i venti primi (oggi percorribili in almeno quaranta primi). L’Amministrazione Comunale, individuata nella figura dell’attuale Sindaco, si è resa disponibile sin da subito nel concedere una sede dignitosa sia per il periodo CEA 2022, in via di definizione tra la Direzione Regionale VVF e la RAS, che per il prossimo futuro.
La presente va intesa come apertura della prevista procedura di conciliazione, ai sensi della legge 146/90 e s.m, in mancanza della quale saranno attuate tutte le forme di protesta sindacale previste.