La Scrivente Organizzazione Sindacale, con riferimento alla VS nota di riscontro al documento Sindacale del 09/02/2022, concernente la tematica “primo corso di formazione NIA Livello2”, è costretta preliminarmente, ad evidenziare la “poca attenzione” con la quale la SV si approccia alle problematiche sollevate dalla stessa, atteggiamento che si desume in maniera palese dalla lettura della VS lettera, allorquando ritiene di dover riscontrare precisando che l’unità identificata in assegnazione provvisoria ( ai sensi dell’art. 12 d.p.r. 07/2008) al Comando Provinciale di Palermo, non ha potuto partecipare al Corso per motivazioni afferenti alla sorveglianza sanitaria in atto, e non per il rispetto dei criteri concordati e sottoscritti tra Amministrazione e O.S.
E’ chiaro il tentativo della SV di voler sminuire la gravità dei fatti accaduti, che stanno minando irreparabilmente il sistema di relazioni sindacali, che come noto deve essere orientato alla prevenzione ed alla risoluzione delle problematiche.
Nello specifico, si fa osservare alla SV che l’ODG. 190 del 07/02/2022, prevedeva che la 7° unità sarebbe stata ammessa solo dopo avere acquisito l’autorizzazione del tutto incerta della DCFORM, creando ,conseguentemente un vantaggio all’unità collocata al 6° posto (in assegnazione temporanea) rispetto al collega anziano NBCR 3° livello collocato al 7° posto ed in pianta stabile al Comando Vigili del Fuoco di Palermo.
Si precisa inoltre, che ad oggi, questa OS non è stata messa a conoscenza dell’esito dell’eventuale autorizzazione della DCFORM sui posti aggiuntivi, i quali, comunicati in tempi utili a tutte le OO.SS, avrebbe potuto dare alla SV suggerimenti utili nell’identificazione di eventuali unità di riserva per le possibili rinunce.
Inoltre, le rimostranze poste in essere da questa OS, esercitata nei modi opportuni, mira essenzialmente a mettere in evidenza come la SV, anche in tale circostanza, con tale argomentazioni, palesi una violazione delle più elementari norme che regolano le relazioni e le prerogative sindacali, sancite dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
La scelta inopportuna del contenuto del vostro riscontro appare per nulla condivisibile, e non da meno appare chiara l’efficacia che si intende perseguire.
Rileviamo inoltre, che da diverso tempo, numerosi lavoratori del Comando dichiarano espressamente di non sentirsi adeguatamente tutelati all’interno dell’ambiente lavorativo. Gli stessi avvertono un forte disagio tale da alterare le necessarie condizioni di serenità lavorativa e ciò inevitabilmente determina un aumento esponenziale della conflittualità. Ciò dimostra che presso il Comando Vigili del Fuoco di Palermo, c’è qualcosa che non va proprio sul piano della tutela dell’interesse collettivo.
Per quanto sopra, pertanto, la UIL P.A. Vigili del Fuoco non esimerà per il futuro di mettere in campo tutte quelle azioni necessarie per dare risposte concrete ed in tempi brevi al bisogno di tutela.
Non rinunceremo in alcun modo a porre in essere tutto ciò che è necessario per tutelare i diritti dei lavoratori che siamo chiamati a rappresentare, facendo emergere il collegamento tra tutela dei diritti (individuali e collettivi) e affermazioni di imparzialità e buon andamento.
La UILPA VVF non confonderà mai la difesa dei diritti dei lavoratori, con la difesa del “datore di Lavoro”.