Il Patto di Stabilità ha alimentato politiche economiche di austerità che, nel corso degli anni, hanno finito per produrre tagli agli investimenti, alla sanità e alle politiche sociali. I Vigili del Fuoco non ne sono risultati indenni, abbiamo vissuto periodi di forti tagli, che hanno determinato carenze di organico insostenibili, mezzi ed attrezzature vetuste, stipendi inadeguati, con inevitabile abbassamento dei livelli di efficienza ed efficacia del dispositivo di soccorso. Quello sul Corpo Nazionale è stato vissuto come un costo e non invece quello che è in realtà, ovvero un investimento. Ci aspettano sfide importanti anche alla luce dei cambiamenti climatici che renderanno ancora più fragile il nostro già martoriato Paese ed i Vigili del Fuoco non possono permettersi di farsi cogliere impreparati. Ecco perché anche la UIL PA Vigili del Fuoco aderisce alla campagna lanciata dalla UIL, PATTO DI STABILITA’? NO, GRAZIE!
Articoli correlati
ORDINAMENTO. UIL PA VVF, SINDACATO PROTAGONISTA E NON SPETTATORE
La UIL PA VVF lo ha più volte richiesto a gran voce “E’ necessario un correttivo al riordino, stanziando le opportune risorse, che risolva i problemi creati dalla riforma dell’ordinamento”, finalmente si parte. E’ il […]
COVID-19. LA UIL PA VVF EVIDENZIA LA NON COMPLETEZZA DELLE INFORMAZIONI E RICHIEDE OPPORTUNI PROVVEDIMENTI
Egregi, facendo riferimento alle circolari ministeriali prot.n.6336 e 6327 che forniscono indicazioni connesse alle modifiche normative introdotte dal recente Decreto Legge del 17.03.2020, questa Organizzazione Sindacale fa rilevare la non completezza delle informazioni ivi contenute, […]
DECRETO SEMPLIFICAZIONE. VIGILI DEL FUOCO SUL PIEDE DI GUERRA: “13 EURO MENSILI LORDI DI AUMENTO PER UN VIGILE DEL FUOCO SONO UNA BEFFA, ALTRO CHE VALORIZZAZIONE”
“Sul decreto semplificazione la realtà è diversa da quella che qualcuno racconta sui giornali! Quello che doveva essere uno strumento per valorizzare i Vigili del Fuoco, si sta trasformando in una vera e propria beffa” […]