Roma 10 gennaio 2022.
BANCA ORE. Dirigenti che hanno autorizzato prestazioni straordinarie oltre i limiti di bilancio hanno creato il problema delle risorse insufficienti con grave pregiudizio per i lavoratori. La UIL PA VVF scrive al Capo Dipartimento affinché si faccia portavoce della necessità di stanziare le risorse necessarie.
L’autorizzazione all’espletamento di prestazioni lavorative aggiuntive all’orario d’obbligo, oltre i limiti delle disponibilità di bilancio, ha leso il diritto dei Vigili del Fuoco al pagamento delle prestazioni straordinarie, le esigenze tecniche, organizzative e di servizio hanno invece impedito che le predette prestazioni fossero utilizzate come riposi compensativi entro l’anno successivo a quello di maturazione.
In conseguenza di quanto in premessa evidenziato, si sono determinate, da parte dell’Amministrazione, pregresse e consistenti esposizioni debitorie a titolo di compenso per lavoro straordinario, alcune delle quali rischiano la prescrizione, a causa della loro durata ultra-quinquennale, arrecando così grave pregiudizio economico al personale.
In considerazione dei continui sforzi che Lei ha sempre posto in essere a tutela dei Vigili del Fuoco, la scrivente Le chiede di intercedere presso il Ministro dell’Interno affinché il Governo stanzi le necessarie ed adeguate risorse per riconoscere al personale il credito vantato. In attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
Pagamento prestazioni straordinarie confluite nella “Banca delle ore”