OBBLIGO VACCINALE – POSSONO ESSERE INDIVIDUATI INTERVENTI PER GARANTIRE IL SOSTENTAMENTO ECONOMICO MINIMO AL PERSONALE CHE DECIDE DI NON SOTTOPORSI A PROFILASSI?
Questo è uno degli argomenti prioritari che abbiamo voluto affrontare nel corso dell’odierna riunione. Un sostentamento economico minimo al personale che dovesse essere sospeso dal servizio causa mancato adempimento dell’obbligo, pur comprendendo lo stringente quadro normativo vigente.
Abbiamo poi ribadito che è l’Amministrazione a dover assicurare il rispetto dell’obbligo vaccinale che, per noi della UIL PA Vigili del Fuoco deve consistere anche nel garantire condizioni di accesso prioritario alla prestazione rispetto ad altre categorie lavorative non sottoposte ad obbligo o ad apposite convenzioni in tal senso orientate. In caso contrario il personale che ha provveduto alla prenotazione, a prescindere dai tempi di somministrazione, deve essere tutelato così come analogamente, eventuali assenze non possono ricadere su quel personale che ha programmato le proprie ferie, ma si deve ricorrere alle ore di straordinario messe a disposizione per fronteggiare simili evenienze.
L’Amministrazione ci ha garantito che quanto espresso verrà affrontato nelle riunioni che si avranno nell’ambito del previsto confronto con tutti gli altri comparti per cui vige analogo obbligo, garantendo dunque uniformità applicativa e dunque senza disparità di trattamento nei confronti del personale che fa parte delle varie amministrazioni interessate.
In chiusura di incontro siamo stati informati che l’assegnazione CS 2020 avverrà entro il 15 dicembre, mentre la mobilità del personale anziano entro il 21 dicembre. Sul fronte delle assunzioni, si procederà all’immissione in ruolo degli allievi del 92° corso entro fine mese corrente, presumibilmente il 27 dicembre.
Sarà nostra consueta cura, tenervi costantemente informati.
06-12-2021 RESOCONTO RIUNIONE VACCINI