Sul problema delle pensioni la UIL PA VVF ha ben chiaro il problema e propone la soluzione avanzando al Governo la richiesta di riformare il sistema dei coefficienti di calcolo, valorizzando la specificità dei Vigili del Fuoco.
La presente per sottoporre all’attenzione delle SS.LL. una serie di criticità relative all’istituendo fondo per la realizzazione di interventi di natura perequativa riguardanti i Vigili del Fuoco previsto nel disegno di legge di bilancio per l’anno 2022, e, in particolare, con riferimento a quanto previsto nello stesso all’articolo 6, comma 1, lettera “a”.
A causa dei peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti, infatti, per i Vigili del Fuoco sono stabilite età di pensionamento inferiori rispetto a quelle previste per i restanti lavoratori. L’attuale sistema di calcolo basato sul coefficiente di trasformazione (che, moltiplicato al montante contributivo individuale, determina il trattamento pensionistico) inoltre, non tiene conto dell’impossibilitò di innalzare i requisiti anagrafici per la pensione di vecchiaia, così impedendo ai Vigili del Fuoco di raggiungere sia i coefficienti di trasformazione più favorevoli (anche restando in servizio fino al massimo dell’età prevista dal proprio ordinamento) sia il 60% di tasso di sostituzione dell’ultimo stipendio.
Si evidenzia, altresì, che la situazione è aggravata non solo dall’assenza di un sistema di previdenza complementare, ma anche dal fatto che il disegno di legge di bilancio 2022 dispone l’avvio dello stesso per il solo personale assunto in data successiva all’entrata in vigore del predetto provvedimento.
In virtù di quanto sopra rappresentato, la UIL PA VVF evidenzia, pertanto, la necessità di adottare opportune misure compensative in favore dei Vigili del Fuoco.
A tal fine si richiede alle SS.LL., pertanto, di voler considerare la possibilità di porre in essere un intervento di equità contributiva e giustizia sociale, applicando ai Vigili del Fuoco il coefficiente massimo di trasformazione indicato per il pubblico impiego al momento di accedere al pensionamento per sopraggiunti limiti di età, lo stanziamento delle necessarie risorse per un correttivo al riordino che ha determinato situazioni di scavalco e forti penalizzazioni.
Richiesta intervento di equità contributiva e giustizia sociale in favore dei Vigili del Fuoco
