Era dicembre del 2020 quando alcuni colleghi del comando di Taranto si vedono recapitare una e-mail che paventava l’accesso ai circuiti di videosorveglianza al di fuori dei casi previsti dalla legge. Immediata la reazione della UIL PA VVF Taranto che riesce ad ottenerne lo spegnimento!
Il locale dirigente interpella allora l’Ispettorato Territoriale del Lavoro che gli fa recapitare un preavviso di rigetto della richiesta di utilizzo degli impianti di videosorveglianza e, senza dare notizia ai sindacati delle determinazioni dell’Ispettorato mantenendo tutto avvolto dal massimo segreto, li convoca in fretta e furia per cercare di siglare un accordo per evitargli le sanzioni, cercando maldestramente di far passare un verbale di riunione per un Accordo Sindacale. Sfruttando una colorita e personalissima interpretazione di una risposta del Capo del Corpo, che richiama invece all’articolo 101 del regolamento di servizio e non informando i sindacati di ispezioni dell’Ispettorato e eventuali sanzioni, di cui si sente parlare tra il personale, cerca di riattivare le telecamere.
Alla luce dell’intera vicenda il dubbio è: Si vogliono preservare i beni dell’amministrazione o si vorrebbe controllare il personale? Questo non ci è dato di sapere, ma un altro dubbio sorge spontaneo! Se c’è l’interesse a tutelare i beni dell’Amministrazione, come mai gli accessi ad alcune sedi di servizio non possono essere chiusi così come previsto dall’articolo 101 del Regolamento di Servizio?
E’ meglio avere le telecamere accese o le porte chiuse? Noi intanto siamo certi che, dinnanzi ad un malintenzionato incappucciato, una porta chiusa a chiave è più utile di una telecamera.
Eppure la soluzione sarebbe semplice, rispettare il regolamento di servizio nella parte in cui stabilisce che il personale espleta gli interventi di soccorso dopo aver chiuso i vani di accesso ed acceso i circuiti di videosorveglianza. Purtroppo sembrerebbe che qualcuno, di cui saremmo curiosi di conoscere l’identità, abbia affermato che farà sempre e comunque l’esatto contrario di quello che dice la UIL! Anche violare norme, circolari e regolamenti?
In allegato la nota della UIL PA VVF Taranto