Resoconto dell’incontro con gli specialisti iscritti alla UIL PA VVF
Lo scopo della UIL PA VVF, per cui è stato organizzato un incontro con il personale iscritto, è stato chiaro sin da subito, evitare divisioni tra specializzazioni, ma più in generale tra i Vigili del Fuoco, per tracciare un percorso di rilancio condiviso, che possa portare ad un giusto riconoscimento sia economico che di carriera, partendo da un criterio univoco: chi vuole professionalizzarsi deve essere necessariamente valorizzato! Criterio che per noi ha una evidente valenza generale.
Per la UIL PA VVF, il rilancio dell’intero Corpo Nazionale vede come forza propulsiva gli specialisti, capaci di contribuire ad evidenziare ulteriormente il ruolo di assoluta unicità di tutti i Vigili del Fuoco nel sistema Paese, grazie all’elevato livello di professionalità, che non trova similitudini o paragoni con alcun’altra realtà. Ma affinché ciò accada è necessario guardare a ciò che ci accomuna, superando visioni di esiziale corporativismo.
Dall’incontro è comunque emerso ciò che la UIL PA VVF ha sin da subito evidenziato, in particolare nel corso del Consiglio Nazionale di Bergamo del febbraio 2020, ovvero che la ripartizione delle risorse del Fondo per la valorizzazione, secondo la logica equiparativa, non ha soddisfatto le aspirazioni di tutto il personale, specialisti compresi, non tenendo conto della nostra specificità.
L’interessante e costruttivo dibattito che ne è scaturito è stato molto apprezzato dagli iscritti, i quali hanno chiesto che vengano calendarizzati ulteriori occasioni di confronto.