NOTA UNITARI AL SOTTOSEGRETARIO SIBILIA PER I NUCLEI ABITATIVI PANTELLERIA

Preg.mo Sig. Sottosegretario, abbiamo appreso di una sua recente dichiarazione pubblicata nel suo profilo Facebook circa l’avvenuta consegna dei nuclei abitativi presso l’isola di Pantelleria destinati ai Vigili del Fuoco di cui Ella, probabilmente, avrà ricevuto solo notizia dai vertici del Corpo non avendo avuto – a causa dei notevoli impegni istituzionali – la possibilità di prenderne direttamente visione. Come ad Ella noto, il problema dell’alloggio del personale VVF presso le sedi terrestre e aeroportuale di Pantelleria è ormai pluriennale ed ha visto coinvolti – nel
tempo – ben tre dirigenti VVF ed altrettanti Prefetti che hanno svolto il loro mandato nel territorio trapanese che a vario titolo e con alterne vicende hanno cercato, senza successo, di risolvere il grave disagio logistico.

Pur apprezzando l’impegno da Ella profuso in questi ultimi mesi è appena il caso di farle presente che tra le sue dichiarazioni di fine anno seguite a probabili notizie assunte dai vertici del Corpo, in cui si assicurava una risoluzione dell’annoso problema con l’avvio delle procedure di gara di acquisto dei detti nuclei abitativi e la dichiarazione odierna sono trascorsi ben 6 mesi di disagi e, addirittura, un principio di incendio che ha messo a rischio la salute e l’incolumità dei Vigili del Fuoco. E’ innegabile che i Vigili del Fuoco oggi soffrono, purtroppo, le precise scelte fatte negli anni dalle direzioni centrali competenti di non voler intervenire direttamente nelle opere di ristrutturazione delle strutture logistiche destinate a sede distaccata dei VVF ma di lasciare ogni
intervento manutentivo a ciò destinato all’ENAC, con le note difficoltà realizzative che ne sono scaturite.

La consegna dei moduli abitative giunge oggi, dunque, dopo un lungo periodo intercalato da fallimenti e deliberata inerzia di chi ha avuto responsabilità amministrativa nel Comando e solo grazie alle continue azioni di rivendicazioni delle scriventi e sulle cui scelte le stesse OO.SS. sono state tenute allo scuro dal Comando di Trapani. Oggi, finalmente, dopo sei mesi dalle sue dichiarazioni pre-natalizie, i nuclei abitativi hanno toccato il suolo pantesco sbarcando nell’isola. La loro collocazione e sistemazione definitiva dovrà ancora avvenire nei giorni seguenti e ci auguriamo che ciò avvenga al più presto.

Si presuppone e si auspica, infine, che il Comando e, quindi, l’amministrazione da Ella rappresentata per delega Ministeriale sul piano politico, sia già in possesso delle necessarie autorizzazioni per la loro collocazione e, come dalle scriventi richiesto in più occasioni ma ancora non esaudite, delle necessarie certificazioni previste dalla legge ai fini della sicurezza degli ambienti di vita e degli impianti di cui saranno dotate le strutture precarie destinati ad alloggiare gli uomini del Corpo che espleteranno servizio di soccorso tecnico urgente nell’isola di Pantelleria.

Non è del tutto escluso che le informazioni che le sono state fornite dai nostri vertici, come spesso succede in genere nei casi in cui l’attenzione mediatica e dei vertici politici è massima, siano parziali o addirittura parzialmente infondate, volte cioè, a tranquillizzare l’opinione pubblica pantesca e dell’intera provincia di Trapani che pretende invece una presenza qualificata ed un’idoneo presidio istituzionale che garantisca il soccorso alle persone, al patrimonio ambientale e tuteli la ricchezza del territorio. Quest’ulteriore fallimento potrebbe, non ultimo, creare false aspettative nei lavoratori e generare, successivamente, vibranti proteste degli stessi e delle scriventi OO.SS.

Al fine di evitare un ipotetico, sgradito ed imbarazzante fallimento politico-amministrativo che finirebbe anche per ingenerare sfiducia negli operatori del Soccorso Tecnico Urgente, che a quel punto si sentirebbero totalmente abbandonati al proprio destino, con la presente, le scriventi La invitano ad approfondire e seguire la questione, personalmente, con l’attenzione che merita e la sensibilità che ha mostrato, al solo fine di costatare lo stato di fatto attuale, la definizione procedurale autorizzatoria della collocazione dei moduli nonché il possesso di tutte le certificazioni di
sicurezza e adeguamento impiantistico e strutturale previste dalla legge, giacché ad oggi non ne hanno avuto contezza, con l’unico obiettivo comune, senza alcuna vena polemica, di dare una sede dignitosa e sicura ai colleghi impegnati quotidianamente nel servizio ad assicurare il soccorso tecnico-urgente ai residenti nell’isola di Pantelleria. Ad Ella pertanto, le scriventi si affidano, nella qualità di vertice politico responsabile del CNVVF, per la vigilanza sul buon andamento delle procedure amministrative e l’esecuzione degli interventi a regola d’arte e in sicurezza degli ambienti di lavoro a garanzia della salute dei Vigili del Fuoco in servizio a Pantelleria.

Restando in attesa di una risposta alla presente e di un eventuale confronto nell’isola, che potrà anche essere utile occasione per discutere delle innumerevoli problematiche che attanagliano il Comando di Trapani, si Porgono Distinti Saluti.

CIGL CISL UIL Sibilia comunicato-1