Confusione, sconcerto e disuguaglianze tra i lavoratori della Regione in merito alla certezza della fruibilità del servizio di ristorazione. La UIL PA VVF Lazio proclama lo stato di agitazione.
In riferimento all’argomento in oggetto, con note del 25 Marzo 2020 e 20 Agosto 2020 e in occasione della riunione del 19 Gennaio 2021, la scrivente ha ampiamente rappresentato alla Direzione Regionale Lazio le criticità emerse a seguito della predisposizione del nuovo appalto mensa 2021-2024.
A tutt’oggi, secondo quanto emerge da informative territoriali, le scelte intraprese e le notizie contrastanti che pervengono da Direzione e Comandi, stanno generando confusione, sconcerto e disuguaglianze tra i lavoratori della Regione in merito alla certezza della fruibilità del servizio di ristorazione al fine del mantenimento dei requisiti psico fisici richiesti per lo svolgimento dell’attività di soccorso.
Inoltre, evidenziamo il mancato rispetto delle relazioni sindacali per non essere stati messi a conoscenza, in maniera formale, del nuovo appalto mensa in vigore dall’imminente e prossimo 1 Maggio 2021 e del relativo progetto di gestione presentato dalla Ditta in fase di gara, così come convenuto durante la riunione del 19 Gennaio 2021, oltre al mancato assolvimento degli impegni presi come da verbale della citata riunione.
Per quanto sopra esposto, la scrivente dichiara lo stato di agitazione e chiede l’attivazione delle procedure di raffreddamento previste dalla legge 146/90 e s.m.i..