Il problema è evidente! E’ stato ampiamente sviscerato! Ora l’Amministrazione deve offrire una doverosa soluzione, che sia equa e condivisa dal personale Capi Squadra e Capi Reparto. Questa la posizione espressa dalla UIL PA VVF nel corso della riunione.
Il personale ha bisogno di certezze, non può essere adottato un criterio per le progressioni di carriera ed uno diverso per le mobilità, si creano confusioni ed incertezze. Il risultato diventa poi disastroso! Il rischio reale, concreto ed evidente è quello di disincentivare i Vigili del Fuoco dal seguire percorsi di specializzazione mettendo in crisi l’intero sistema.
Abbiamo poi fissato un paletto importante! Per la UIL PA VVF va salvaguardata l’anzianità di qualifica del personale CS/CR specialista.
Per quanto riguarda invece il personale specialista nautico, fortemente penalizzato dal D.Lgs 127/2018, abbiamo chiesto una sanatoria che, a detta dell’Amministrazione, può essere disposta solo da un atto normativo. Abbiamo così chiesto in tal senso, un impegno specifico da parte dell’Amministrazione affinché venga comunque sanata in tempi brevi la situazione del personale che da troppo tempo ormai attende di poter rientrare nei comandi di residenza, anche attraverso la validità dei doppi brevetti, così come già disposto con apposita circolare, anche ai fini della mobilità.
E’ stato anche chiesto che venga al più presto emanato il Regolamento Nautico fermo dalla riunione di revisione di Dicembre 2019 e che al più presto vengano fatti i corsi per vigili specialisti per assicurare il servizio nautico, ormai fermo da anni e che vengano fatti anche percorsi formativi per il personale già presente a ruolo
Ci è stato rappresentato che a breve verrà emanata una mobilità per tutti i vigili specialisti, seguita da una ricognizione per i Capi Squadra per poi avviare i corsi per la formazione di nuovi specialisti, cosa che non poteva che essere accolta favorevolmente, al fine di dare risposte celeri alle legittime aspettative del personale, auspicando tuttavia che tutto sia comunque finalizzato a dare una risposta concreta al personale penalizzato.
Siamo poi stati informati che è allo studio sia una nuova ipotesi di accordo dei criteri di mobilità per il personale specialista, che la polivalenza del mezzo aereo AW 139 per sommozzatori e personale nautico.
Vi terremo informati degli ulteriori sviluppi.
