LEGGI SPECIALI. IL TAR BOCCIA IL 2%. PER LA UIL PA VVF VA APERTO SUBITO UN TAVOLO DI CONFRONTO
Con nota prot. 5/2021 del 18 gennaio 2021 la UIL PA VVF, con la consueta propensione al dialogo, aveva richiesto l’avvio delle previste forme di partecipazione sindacale, al fine di definire i posti extra-organico previsti nell’ambito dell’Accordo Integrativo Nazionale del 16 aprile 2016.
La scrivente aveva infatti ritenuto non esecutivo, ma semplicemente elusivo dell’accordo il decreto n. 3231 del 30 novembre 2020 che fissava unilateralmente il limite del 2%, in quanto carente di un adeguato confronto tra le parti e finalizzato a contemperate le esigenze di ogni singola sede di servizio, con quelle dei beneficiari delle leggi speciali altrettanto disattese. Un difetto di istruttoria apparso sussistente dalla stessa Giustizia Amministrativa intervenuta avverso il diniego delle istanze di trasferimento, ritenute in grado di arrecare pregiudizio grave ed irreparabile. La UIL PA VVF ritiene necessario l’avvio delle previste forme di confronto.