Cari Amici e Colleghi,
giungono alla scrivente segreteria regionale numerose richieste di chiarimento circa l’apertura del Rep. Volo di Boccadifalco e sulla opportunità di far valere le proprie ragioni attraverso una ulteriore nota sindacale.
Come a voi noto, è solo di alcuni giorni fa una nota sindacale di carattere nazionale che ribadiva la necessità dell’apertura del secondo Rep volo dei VV.F. presso l’aeroporto di Boccadifalco alludendo a delle ragioni, che non condividiamo nella forma nei modi e nei contenuti.
Premesso che, la scrivente O.S. UILPA VV.F. Sicilia ha da sempre perorato insieme ad alcune rappresentanze sindacali regionali la causa e la oggettiva necessità della dislocazione del secondo velivolo nella parte della Sicilia Occidentale interloquendo con l’Amministrazione e più volte con i massimi vertici della politica siciliana, la problematica riveste un carattere assai più complesso di quanto riportato nel sopracitato documento, che talaltro, sottintende un velato ma chiaro fine propagandistico finalizzato ad una forma di proselitismo che nulla ha a che vedere con la politica condotta fino ad oggi da questa OS Regionale .
Come noto, ai sensi dell’art. 249 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 e dell’art. 13 quinquies del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97 il personale SAF2B viene inquadrato, a domanda, nel ruolo degli elisoccorritori con effetto giuridico ed economico a far data dal 01 Gennaio 2018, con la conseguente assegnazione di n. 11 unità presso il Rep. Volo della Sicilia ma, l’ingiustificato ritardo all’assegnazione di tale personale, talaltro sollecitato più volte dalla nostra Segreteria Nazionale, comporta l’inevitabile assegnazione, secondo i criteri stabiliti dall’art.249 del decreto legislativo 13 ottobre 2005 n. 217, di n.11 unità SAF 2B a fronte delle n. 23 in servizio presso la Regione Sicilia.
Ribadiamo che la necessità di un secondo Rep. Volo nella Regione Sicilia nasce dall’esigenza di avere tempi di risposta al Soccorso Tecnico Urgente abbastanza celeri, che l’istituzione avvenga con personale specialista Pilota, Tecnici di bordo ed Elisoccorritore che dia la propria disponibilità alla copertura dei turni di servizio e soprattutto senza coercizioni di nessun genere, oltremodo riteniamo che per far fronte alle oggettive e condivisibili aspettative del personale SAF 2B non inquadrato nel ruolo degli elisoccorritori si debba, ( cosa già fatta dalla nostra Segreteria Nazionale) intervenire con il Dipartimento affinché venga definito con decreto ministeriale l’istituzione del Rep. Volo presso l’aeroporto Boccadifalco e procedere poi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, alla rivisitazione delle piante organiche.
È pacifico se non scontato, che l’istituzione temporanea di un Rep. Volo presso Boccadifalco comporta inevitabilmente la rotazione di personale già specializzato sia esso pilota, tecnico o
elisoccorritore venendo meno alla causa perorata da talune sigle sindacali sulla assegnazione degli elisoccorritori che non hanno trovato il giusto inquadramento.
Con spirito critico facciamo notare che con una missiva datata 16 gennaio 2021 (non proprio recente) una O.S., in maniera del tutto autonoma, ha proposto al Superiore Dipartimento una
soluzione alla problematica del mancato inquadramento degli SAF 2B siciliani che risulta essere la fotocopia della sopracitata e, millantando di essere la panacea a tutti i problemi
legati al mancato inquadramento quanto invece, non si ha certezza dell’inquadramento degli “aventi diritto” poiché si procederà all’assegnazione su tutto il territorio nazionale secondo l’anzianità di brevetto così come previsto dall’art. 249 del D.lgs. n.217 del 2005.
L’impegno profuso e prodotto in questi anni da questa O.S. per l’apertura del reparto volo di Boccadifalco rimane un obiettivo preciso e determinato che nulla a che fare con il risveglio di qualche O.S. che è in carenza di tessere sindacali.
Pertanto diffidate dalle imitazioni….la rappresentatività sindacale si avvicina e tutto fa’ brodo….
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