LA UIL PA VVF SARDEGNA PROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, in riferimento all’oggetto, con la proclamazione dell’immediato stato di agitazione del personale del CNVVF chiedono l’attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore.

Le motivazioni che portano alla vertenza sono di seguito rappresentate
In relazione al fatto del verificarsi di ogni emergenza che si consuma nella Regione Sardegna; le quali richiedono l’ausilio di risorse umane dal territorio Nazionale impiegabili solo dopo 36/48 ore e dove puntualmente arrivano le classiche rassicurazioni di circostanza riguardo lo status insulare e delle peculiarità Regionali che fino ad oggi NON hanno avuto un minimo cenno di concretezza; come ad esempio riscontrabile nei posti disponibili per il concorso CS 2020 pari a “0” unità per la Regione Sardegna
Considerato che la mobilità Capi Squadra non sarebbe in addivenire in tempi brevi nonostante l’incremento del carico di lavoro imminente in relazione anche delle esigenze estive legate agli incendi e l’aumento antropico.

Considerate le ultime due circolari di mobilità per Vigili e Capi Squadra/Capi Reparto Operativi, dove risultano disponibili pochissimi posti per i Comandi e Direzione Regionale Sardegna.
Considerata la carenza pesantissima di personale dei ruoli Logistico-Gestionali e Informatici.
Per le sopracitate motivazioni e in considerazione della norma che impedisce al personale con meno di Due anni di servizio di produrre domanda di mobilità, norma che paradossalmente pur con Lavoratori residenti in Regione impedisce di fatto di sanare le carenze organiche, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione Regionale e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente.

In attesa di riscontro si porgono cordiali saluti.

Proclamazione stato di agitazione Regionale