DECRETO GRADUAZIONE INCARICHI
Come noto, il comma 2 dell’art. 200 del D.Lgs. 217/2020 prevede che con cadenza biennale o al sopravvenire di nuove esigenze organizzative e funzionali si provveda all’aggiornamento periodico del decreto disciplinante la graduazione degli incarichi di funzioni dirigenziali.
Premesso che nel febbraio del 2021 scade il termine per aggiornamento biennale, con la presente si vogliono segnalare le anomalie e le conseguenti criticità determinate dall’attuale graduazione dei posti funzione.
In merito alla graduazione dei posti funzione dei Comandi provinciali non appare comprensibile il motivo per cui tutti gli incarichi di comandante provinciale riservati ai 1^ Dirigenti siano di fascia “E” mentre quelli riservati ai Dirigenti superiori siano in parte in fascia D e in parte in fascia C.
Fermo restando il particolare rilievo di alcuni incarichi di funzione quali quelle di Comandante di Roma, Milano, Napoli, Torino che andrebbero assegnati ad un Dirigente Generale con conseguente aggiornamento della tabella B del D.Lgs. 217, l’attuale graduazione degli incarichi di Comandante ad appannaggio dei Dirigenti Superiori sembra del tutto avulsa dagli elementi di giudizio che hanno portato l’Amministrazione ad attribuire la fascia “E” a tutti i Comandi da 1^ Dirigente.
Peraltro, a maggior evidenza delle criticità determinate dal decreto, si segnala che:
- per i Dirigenti Superiori sono previsti n.26 incarichi in fascia C , pari al 39% dei posti funzione
- per i 1^ Dirigenti sono previsti n.90 incarichi in fascia E, pari al 68% dei posti funzione
Tenuto conto che il comma 3 dell’articolo 141 non prevede dipendenze funzionali:
- degli incarichi di fascia “F” rispetto a quelli di fascia “E”
- degli incarichi di fascia “D” rispetto a quelli di fascia “C”
è del tutto evidente la necessità di superare l’attuale sistema di graduazione degli incarichi prevedendo:
- una sola graduazione per gli incarichi da Dirigente Superiore
- una sola graduazione per gli incarichi da 1^Dirigente
- l’eventuale istituzione, nell’ambito della nuova tornata contrattuale, di una specifica indennità di soccorso, per la retribuzione del maggior rischio che caratterizza la posizione di Comandante Provinciale, anche proporzionata alla complessità del territorio, ma che non vada ad incidere sulla graduazione dell’incarico.
In subordine, qualora la richiesta dovesse essere ritenuta incompatibile con l’attuale formulazione degli articoli 209 e 210, fermo restando la rivalutazione in fascia C di tutti i posti funzione da Comandante Provinciale riservati ai Dirigenti Superiori, si ritiene necessario quanto meno equiparare le percentuali di posti funzione in fascia C con quella dei posti funzione di fascia E.
Il recepimento di quanto richiesto contribuirebbe:
- a migliorare le prospettive di carriera del Dirigente
- a ridurre il rischio di penalizzazione economica e/o territoriale nei trasferimenti del Dirigente
- a migliorare la compatibilità delle politiche dell’Amministrazione con le legittime esigenze familiari del Dirigente
ma, soprattutto, consentirebbe a tutto il personale, di poter contare su Dirigenti adeguatamente motivati a tutto vantaggio dell’organizzazione del lavoro.
Tenuto conto della scadenza a breve dell’aggiornamento periodico del Decreto in parola, si chiede di procedere con l’urgenza del caso all’apertura del procedimento negoziale di cui agli articoli 209 e 210 con l’auspicio che nella proposta dell’Amministrazione si tenga in debita considerazione quanto richiesto con la presente nota.
Distinti saluti.
Il Coordinatore della Consulta
Dirigenti e Direttivi
Calogero TURTURICI