Il nostro appunto, circa la mancata consegna a distanza di mesi o anni della tessera ATE e del distintivo metallico a centinaia di Vigili, voleva fornire il senso di quel che ordinariamente accade in termini di mancato sostegno a coloro che quotidianamente reggono brillantemente le sorti, l’immagine, il decoro del nostro glorioso Corpo Nazionale.
Era ed è un argomento che offre una percezione precisa. Infatti se non si riesce a consegnare una tessera ed una placca al personale, atto di una semplicità estrema, come si può pensare di ricondurre in un alveo di ottimizzazione questioni maggiormente complesse?
I toni piccati discendono dalla supponenza delle risposte. Ci saremmo aspettati un semplice: <grazie della segnalazione, verificheremo e provvederemo>.
La questione, che è la punta di un iceberg, avvalora la tesi che ad una organizzazione del soccorso, che risponde sempre in maniera adeguata, non corrisponde analoga adeguatezza nell’Amministrazione che la governa; potrà sembrarle una contraddizione ma nei fatti non lo è, la prova delle nostre ragioni è insita nella Sua cortese e supponente risposta che, in maniera disarmante, contempla la richiesta alla UIL-PA Vigili del fuoco di segnalare i casi.
Ciò a dire che il Dipartimento non ha contezza né capacità di eseguire una semplice verifica.
Auspichiamo che il Dipartimento, per il futuro, abbia maggiore attenzione, per non dire rispetto, circa le segnalazioni della nostra O.S. e del Sindacato in generale, che ovviamente sono suffragate da riscontri preventivi.
Di seguito un elenco non esaustivo dei Comandi in cui operano Vigili privi dei documenti di riconoscimento VF; restiamo a disposizione nel caso ai Suoi uffici occorressero anche i nominativi del personale interessato o suggerimenti operativi per evitare accadimenti simili; siamo certi che Ella disporrà ad horas che in tutti i Comandi siano emanati appositi Ordini del giorno volti alla consegna, concreta, dei documenti al personale che ne è sprovvisto.