Il Protocollo quadro per la prevenzione e la sicurezza sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali e dal Ministro della Pubblica Amministrazione lo scorso 24 luglio ha inteso fornire delle linee guida omogenee ed univoche per il rientro in sicurezza dei lavoratori pubblici, qualcuno però assume decisioni personalistiche non in linea con il Protocollo nazionale. Interviene Nicola Turco Segretario Generale Uil PA: “Confermiamo la nostra indisponibilità a tollerare azioni al di fuori del perimetro di sicurezza delineato, che mirino alla disintermediazione del ruolo del Sindacato, pronti ad intervenire laddove si registrino tentativi di prevaricazione dalle parti datoriali”
Leggi qui le interessanti dichiarazioni riprese anche dall’ANSA: