“Quella che abbiamo vissuto negli ultimi anni è stata un’esperienza devastante, l’impostazione di matrice brunettiana ha prodotto danni ingenti al nostro apparato pubblico, con conseguenze troppo spesso irreparabili”. Lo afferma in una nota il Segretario Generale della Uilpa Nicola Turco, aggiungendo: “purtroppo registriamo ancora effetti traumatici postumi, che è non più tollerabile sopportare”.
“Siamo pronti ad un nuovo progetto di Pubblica Amministrazione che vada incontro ai bisogni dei cittadini, laddove i diversi processi lavorativi totalmente ammodernati e digitalizzati siano basati su risultati da raggiungere e obiettivi predeterminati da fissare in sede negoziale tra le parti”, puntualizza Turco.
Prosegue il Sindacalista della Uilpa: “nei prossimi mesi la nostra azione sarà mirata a far sì che l’azione della Pubblica Amministrazione sia soggetta a controllo ed a valutazione, in modo tale che chi assume le scelte possa essere chiamato a rispondere del proprio operato e retribuito in base al vero risultato prodotto”.
“Non è oltremodo accettabile che possano essere ignorate tutte le possibili innovazioni della macchina pubblica come è accaduto in occasione dello Smart Working nonché con i reiterati tentativi di bypassare la contrattazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, sottolinea Turco.
“E’ ora di chiudere con il passato e di dare spazio alla Pubblica Amministrazione del futuro, moderna e innovativa, una realtà che può nascere e svilupparsi soltanto grazie all’apporto di tutti gli attori coinvolti, attraverso un percorso condiviso basato sul confronto e sulla partecipazione”, conclude Turco.
https://www.ansa.it/pressrelease/economia/2020/07/21/uilpa-basta-scelte-unilaterali._4e2bc17c-35f0-49b0-a6a1-783abe4ad678.html