Come ben noto i Vigili del Fuoco da anni lottano per un miglioramento stipendiale, soprattutto perché non è mai stato adeguato al rischio. Negli anni le OO. SS. hanno manifestato contro Governi e Politica per cercare di rendere il rischio elevato dei Vigili del Fuoco adeguato anche economicamente.
La relativa specificità, che da qualche anno è stata riconosciuta, ma mai adeguata allo stipendio, visto anche gli ultimi decessi solo 3 in un intervento in Piemonte, non è più tollerabile adeguarlo equamente in primis tra i lavoratori che espleta o solo soccorso tecnico urgente. Dopo varie lotte, fatte anche con sacrifici, anche se non sufficienti finalmente si è arrivati ad ottenere 165 milioni di euro, frazionate negli anni 2020, 202i e 2022. È noto in tutti i documenti legislativi che detto importo 165 milioni) deve Valorizzare tutti gli appartenenti al corpo nazionale dei vigili del fuoco, nessuno escluso. Purtroppo la ripartizione economica, nei fatti, non è stata fatta con il principio della Valorizzazione ma con una fasulla equiparazione alla polizia di stato, che nulla abbiamo in comune dal punto di vista organizzativo e gestionale tranne quello di appartenere allo stesso dicastero dell’interno. È talmente evidente la sperequazione tra le qualifiche che la uilpa vvf non può accettare.
È un percorso che non soddisfa tutti gli appartenenti al corpo nazionale dei vigili del fuoco.
È quasi certo che saranno le qualificate apicali ad avere la meglio, le tabelle di ripartizioni se non saranno rimodulate porteranno sicuramente molto malcontento. Per cercare di invertire la posizione del Governo, del Ministro Lamorgese, del Vertice del Dipartimento VV. F., della Politica e di altri sindacati, la uilpa vigili del fuoco giorno 22 luglio pv, dalle ore 9:30 manifesterà proprio dissenzo davanti a Montecitorio. Ovviamente uilpa vigili del fuoco di Chieti, come sempre, sarà presente con una solida rappresentanza!!!!
Grazie
Il Segretario Generale UIL PA Donato D’Arcangelo