Con la presente le scriventi OO.SS., nonostante le precedenti note dell’ 8 e 14 aprile 2020. inviate alle SS.LL, ancora oggi sono a rappresentare con amarezza e rammarico la confusa e improvvisata gestione del Comando in questa fase di emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il Comando non e’ stato in grado di programmare le modalità di gestione dell’emergenza. Infatti, in occasione degli episodi del 5 e del 13 aprile, date in cui si e’ avuta notizia di presunti contagi manifestatosi tra il personale, il Comando si è trovato del tutto impreparato improvvisando giorno per giorno con procedure non comunicate e condivise con le OO.SS..
Le misure condivise con videoconferenza del 9 aprile 2020 tra le OO.SS. ed il Comando non hanno trovato seguito.
Ovvero:
• ad inizio servizio al personale operativo, tecnico e SATI non viene misurata la temperatura;
• non e’ stata riorganizzata la turnazione del personale diurnista, servizio differenziato e DOS al fine di ridurre interferenze tra i turni;
• non e’ stato reso operativo il container abitativo per isolamento noleggiato dal Comando e attualmente abbandonato nel piazzale;
• non sono state scritte e condivise regole di comportamenti del personale nelle aree comuni: sala mensa durante i pasti, sala operativa, corridoi, camerate, ecc.
In questo contesto la pubblicazione dell’O.D.G. N° 77.02/2020 ha creato maggiore confusione tra il personale per la poca chiarezza e imprecisione. Infatti vengono inserite le date della fine dell’isolamento domiciliare, ma non viene citata la dispensa temporanea che copre il periodo che va dalla fine della quarantena al rientro del personale in servizio.
Nonostante l‘impegno dell’attuale Comandante Provinciale Reggente all’acquisto di nuovi macchinari innovativi per sanificazione, il personale manifesta il bisogno di una maggiore
presenza del Dirigente.
In un momento emergenziale cosi’ delicato, con una pandemia che ad oggi nella nostra Provincia provoca ancora un’elevata numero di contagi, e’ necessario la nomina di un Comandante presente tutti i giorni in sede per fronteggiare le problematiche quotidiane di questa emergenza.
Per quanto sopra esposto, chiediamo alla SS.VV. un intervento urgente, augurandoci che al più presto tutto il personale del Comando venga sottoposto ad accertamenti sanitari promessi. In
mancanza di quanto sopra richiesto le scriventi indiranno stato di agitazione secondo le normative vigenti.
In attesa di un Vs. riscontro, porgiamo distinti saluti.
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