Egregi,
La particolarità del Comando di Taranto non consente una efficace copertura territoriale attraverso i distaccamenti tra loro limitrofi, il cui raggiungimento supera in alcuni casi i 40 minuti come tempo minimo di percorrenza, limite che può considerarsi abbondantemente superato in alcune zone dei territori di competenza.
In una simile situazione con assurda, pericolosa e soggettiva interpretazione della disposizione del Capo del Corpo 6184 del 18-03-2020 il Comandante di Taranto ha disposto indistintamente e per tutte le sedi di servizio, il ricorso alla squadra ridotta per la copertura del territorio di competenza, così come da O.d.G. che si allega alla presente, senza distinzione di tipologia di intervento. Appare infatti evidente dalla disposizione appena richiamata che la squadra ridotta dovrà essere sempre e comunque impiegata, anche a prescindere dalla complessità dell’intervento, mettendo a serio rischio non solo l’incolumità del personale ma anche dell’intera cittadinanza.
Giova a tal proposito evidenziare che l’art. 66 comma 2 lettera c del D.P.R. 28 febbraio 2012, n. 64 stabilisce che la partenza ridotta è attrezzata per particolari tipologie di intervento di diversa complessità rispetto a quelle di cui all’ art. 66 comma 2 lettera a, giova altresì evidenziare che ai sensi del richiamato art. 66 la composizione e gli ambiti di intervento sono dettagliate con provvedimento del Dipartimento.
Occorre altresì evidenziare che alcune sedi di servizio a cui dovrebbe essere riconosciuto l’organico della categoria SD4 o al limite SD3, si trovano con un organico SD2.
Tanto premesso si chiede un immediato intervento di quanti in indirizzo, finalizzato a ripristinare il corretto dispositivo di soccorso tecnico urgente, ovvero il rispetto della vigente normativa, in caso contrario la scrivente adotterà ogni utile iniziativa finalizzata alla tutela del personale. Si resta in attesa di un cortese riscontro e si porgono distinti saluti.
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