INCONTRO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CONTE. L’INTERVENTO DELLA UIL PA VV.F.: *NOI VIGILI DEL FUOCO SAREMO I PENSIONATI POVERI DI DOMANI! SUBITO STESSO TRATTAMENTO DEGLI ALTRI CORPI DELLO STATO
In apertura dell’incontro lo abbiamo sostenuto subito e senza mezzi termini “Vogliamo lo stesso trattamento economico e previdenziale degli altri Corpi dello Stato, persino i sindacati ed i Cocer del Comparto Sicurezza sono solidali con i Vigili del Fuoco”.
Non potevamo poi non denunciare le storture e l’inadeguatezza di un riordino che non ha concesso una progressione di carriera adeguata ai Vigili del Fuoco e pertanto va emanata con urgenza una nuova legge delega con le necessarie coperture economiche.
Noi Vigili del Fuoco abbiamo l’aspettativa di vita più bassa e ci ammaliamo di più rispetto al resto del pubblico impiego, ma come se non bastasse non abbiamo alcuna forma di assicurazione obbligatoria per gli infortuni e le malattie professionali e se sopravviviamo saremo i pensionati poveri di domani vista la totale assenza di previdenza complementare.
La specificità del nostro ruolo, unico nell’ambito del soccorso tecnico, impone di offrire al cittadino una risposta ancora più efficiente ed efficace, pertanto serve un’attenta politica delle risorse umane che incrementi gli organici e le necessarie risorse economiche per fronteggiare al meglio le emergenze, perché siamo il paese delle emergenze!
Oggi ai Vigili del Fuoco sono state riconosciute competenze di prim’ordine a costo zero, senza stanziare quelle risorse economiche necessarie ad una organizzazione funzionale del Corpo, quindi rivendichiamo la nostra specificità, la nostra unicità e dunque la piena valorizzazione del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco!
Seguirà resoconto con intervento del Premier e del Ministro dell’Interno.
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