In data odierna si è svolta la riunione presso il Dipartimento sull’argomento in oggetto, su richiesta di incontro da parte delle OO.SS., avvenuta a seguito della nota STAFFCADIP 16558 del 09.09.2019 contenente una prima informativa sulle attività del gruppo di lavoro allo scopo nominato.
Presenti per l’amministrazione il Direttore Centrale per l’Emergenza, il Direttore Centrale per la Formazione, il dirigente responsabile del gruppo di lavoro, il dirigente dell’ufficio per le politiche di tutela della sicurezza sul lavoro del personale del corpo e personale di staff del dipartimento.
L’amministrazione ha illustrato le attività e gli obiettivi del gruppo di lavoro, senza venir meno ad una assunzione di responsabilità in quanto datore di lavoro, per il ritardo accumulato su un tema così importante per il personale, assicurando di voler accelerare nelle operazioni di tutela fino ad ora mancate. Il risultato delle attività sarà poi trasmesso anche all’osservatorio bilaterale per le politiche sulla sicurezza sul lavoro e sanitarie per le valutazioni del caso e per ulteriori e successive determinazioni.
Come noto la scrivente ha fatto di questo argomento un obiettivo congressuale e da tempo persegue con numerose iniziative sul territorio un’assunzione di responsabilità e investimenti specifici da parte dell’amministrazione. Non è mancata pertanto sul tavolo della discussione una accesa rivendicazione, sottolineando la soddisfazione per l’iniziativa, seppur tardiva ma assolutamente necessaria, e altresì rappresentando come le attività del gruppo di lavoro si devono orientare non solo alla cura del DPI ma anche e soprattutto alla tutela della salute e degli effetti fisici sul personale delle sostanze contaminanti e dannose per l’organismo, con le quali si viene a contatto durante le operazioni di soccorso.
Pertanto, abbiamo puntualizzato non solo attenzione alla pulizia e sostituzione del DPI che sono solo una parte del problema, ma anche alla salute del soggetto lavoratore, procedure e linee guida puntuali per la sua igiene per sterilizzare iniziative fuorvianti sul territorio, raccolta di dati statistici, corretto e proficuo utilizzo dello strumento dell’osservatorio, unica tutela contrattuale.
L’Amministrazione si è impegnata a trasmettere all’interno del gruppo di lavoro le osservazioni pervenute e rappresentate al tavolo.
Vi aggiorneremo sugli ulteriori sviluppi in merito all’argomento.
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