Al Ministro dell’Interno
Sen. Matteo Salvini
Al Sottosegretario all’Interno
Sen. Stefano Candiani
Al Capo Dipartimento VVFSPDC
Pref. Salvatore Mulas
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Fabio Dattilo
Oggetto: Vigile del Fuoco accoltellato: vittima della mancanza di procedure operative e regole chiare.
Egregi,
abbiamo appreso dagli organi di stampa che il Capo Squadra Toracchio Rocco è stato accoltellato nel corso di un T.S.O. . Trasportato d’urgenza presso il P.O., è stato sottoposto ad un primo intervento chirurgico. In prognosi riservata, il collega non sarebbe in pericolo di vita.
I colleghi feriti sono, a nostro parere, vittime della mancanza di procedure operative e regole chiare.
Troppo spesso, infatti, ci si trova ad operare nell’ambito di una commistione di competenze ordinamentali non adeguatamente disciplinate che espongono inevitabilmente i Vigili del Fuoco a maggiori rischi.
Simili tipologie di interventi sono purtroppo lasciate all’improvvisazione ed alla libera interpretazione della normativa e delle competenze ordinamentali, troppo spesso molto più ampie di quanto in realtà sia possibile.
Oltre a ciò, come più volte denunciato dalla scrivente, è inconcepibile che i Vigili del Fuoco non ricevano alcuna forma di tutela in caso di infortuni e malattie professionali.
In ragione di quanto evidenziato, la scrivente chiede che vengano emanate con urgenza procedure operative e regole chiare a tutela dei Vigili del Fuoco, che si proceda senza ulteriori ritardi a riconoscere un’assicurazione per gli infortuni e le malattie professionali adeguata alle specifiche necessità dei Vigili del Fuoco e che si operi una necessaria revisione delle tabelle relative all’equo indennizzo.
In attesa di un urgente riscontro si porgono distinti saluti.
14 Trackbacks / Pingbacks
I commenti sono bloccati.