Cari colleghi,
nel corso della procedura di conciliazione svoltasi a seguito dello stato di agitazione proclamato dalla Uil PA Vigili del Fuoco, il sottosegretario Candiani si assunse l’impegno, così come da noi chiesto già nel luglio 2018 , di una nuova legge delega per la valorizzazione economica e previdenziale dei Vigili del Fuoco tale da sanare le sperequazioni subite rispetto agli altri Corpi dello Stato.
Nel corso dell’incontro del 30 aprile u.s. ci è stata consegnata dallo stesso Sen. Candiani una bozza del disegno di legge contenente la delega al Governo per l’equiparazione retributiva e previdenziale con un primo stanziamento di risorse pari a 50 milioni di euro, che accogliamo con soddisfazione.
Questo il progetto presentato, frutto di uno studio effettuato per oltre 4 mesi dagli uffici preposti, che manca però ancora di importanti dettagli che saranno successivamente comunicati dall’Amministrazione.
Ci riserviamo, tuttavia, di esprimere un giudizio definitivo a seguito di una attenta analisi della copertura finanziaria, anche e soprattutto quella necessaria a finanziare gli ulteriori tre step indispensabili a raggiungere un totale di 213 milioni.
Questo provvedimento, che è indubbiamente frutto della specificità lavorativa riconosciuta ai Vigili del Fuoco mediante l’art. 19 del D.Lgs. 183/2010, dimostra come la valorizzazione del Corpo Nazionale dipenda esclusivamente dalla volontà del legislatore.
Vediamo, quindi, smentita per l’ennesima volta la necessità di essere inseriti in una norma delle FF.PP., la Legge 121/81, per avere giusta attenzione dal Governo e dalle forze politiche e dare ai Vigili del Fuoco ciò che spetta di diritto per il lavoro quotidianamente svolto a servizio della cittadinanza e della sicurezza dello Stato.
L’impegno della Uil PA Vigili del Fuoco sarà, dunque, finalizzato sia ad accelerare i tempi di approvazione della legge e dei relativi decreti attuativi che a reperire ulteriori risorse economiche volte a garantire la piena valorizzazione retributiva e previdenziale dei Vigili del Fuoco, anche in considerazione della necessità di rinnovare con urgenza il contratto già scaduto sia per la parte economica che normativa.
Abbiamo già avviato un canale diretto di confronto con il Governo su cui manteniamo il nostro riserbo al fine di evitare ogni dannosa strumentalizzazione, riconducibile alle imminenti elezioni politiche, che potrebbe danneggiare i Vigili del Fuoco. Per la Uil PA Vigili del Fuoco l’importante non è apparire ma portare a casa il risultato!
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